di OMBRETTA DEL MONTE*
CIVITAVECCHIA - Tra i pazienti del dottor Giuseppe Mastrodicasa troviamo sempre più personaggi sportivi che si affidano con fiducia alla nuova terapia della “fisioanalisi”.
Una metodica che nel 2008 aiutò Buffon a evitare l’operazione per l’ernia del disco e a non saltare l’Europeo. “Si tratta di nuovi studi applicati alla ricerca del dolore che provoca problemi a persone comuni e ad atleti ad alto livello”, spiega il dottor Mastrodicasa, 58 anni, romano, esperto presso la ASL RMF di ‘analisi fisica’.che nel 2008 lavorò per sei mesi nel calcio e con lo staff medico della Juve e della nazionale aiutò Buffon a evitare la sala chirurgica che lo avrebbe tagliato fuori da Austria-Svizzera 2008.
“Trattenere troppo la reazione del movimento provoca forti problemi: è necessario capire da dove parta il dolore, per ‘disinibirsi’, cambiare postura e far scomparire il male”. Continua Mastrodicasa, che nell’ambulatorio di via Etruria, riceve sportivi provenienti da varie città d’Italia come Daniele Righi, 34 anni ciclista professionista, che ha iniziato la terapia di fisioanalisi quando era ancora in fase di sperimentazione: “ Ho cominciato ad avere problemi di postura e scoliosi da quando avevo dieci anni e con i plantari la situazione era peggiorata, aggravandosi con cifosi e lordosi. Nel 2000 conosco Mastrodicasa, che era presente come medico nella società sportiva “Alexia” dove il direttore sportivo era Pino Petito, il quale aveva già sperimentato positivamente la terapia quando era ancora a livello di bioenergetica. Dalla prima seduta ho cominciato a sentire che il mio corpo stava cambiando nel riposizionamento della postura. Notevoli modifiche l’ho notate anche a livello psicofisico, perché ritrovando l’equilibrio gravitazionale si è propensi ad essere caratterialmente più positivi ed ottimisti.”
Opinione riscontrata anche dal tecnico federale di tennis Giampaolo Coppo 56 anni, coach di Mara Santangelo (numero 35 al mondo e seconda giocatrice italiana), che da circa tre anni porta sistematicamente tutte le atlete da lui seguite dal dr. Mastrodicasa. E questa volta insieme a lui c’è Anastasiya Grymalska 20 anni ucraina, grande promessa del tennis perché già 358° nella classifica mondiale ed un altro maestro di tennis proveniente da Bergamo che anche lui affiderà i suoi giocatori alla fisioanalisi.
“ Da tre anni porto le giocatrici qui dal dottor Mastrodicasa e anche se non hanno particolari problemi, trovano un prerequisito fisico fondamentale per la loro professione agonistica. Ho conosciuto il dottore, tramite un mio amico operatore della RAI di eventi sportivi. Mi aveva parlato del suo modo innovativo di correggere l’apparato muscolo-scheletrico e da lì è iniziato un percorso curativo personale e applicato anche alle atlete. Come allenatore ho notato che con queste sedute si migliora molto anche sotto l’aspetto d’equilibrio mentale, cosa importantissima nel gioco del tennis”.
Quindi si può affermare che oggi a Civitavecchia, nella Asl RmF si cura con successo e in maniera definitiva tutta la patologia dei muscoli e dello scheletro riferibile a deficit posturali.
Se fin da ora, questa terapia fosse maggiormente diffusa, si potrebbero curare, con una spesa veramente ridicola rispetto a quanto si spende, tutta una serie di disturbi che invalidano i pazienti e che costano tantissimo alla sanità.
* paziente in cura