S. MARINELLA – “Il castello di Santa Severa si conferma come sito fulcro delle attività scientifiche e culturali promosse da questa amministrazione comunale”. Lo ha detto il sindaco Pietro Tidei in occasione dell'avvio del workshop internazionale su Le peschiere romane del Mediterraneo, vincoli e interpretazioni per la definizione delle variazioni di livello marino negli ultimi 2000 anni, tenuto ieri presso l’antico maniero. L’incontro è stato infatti organizzato dal Polo Museale Civico di Santa Marinella, dal Museo del Mare e della Navigazione Antica, dalla Society for the Study of Ancient Coastlines, Aktes e dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, per dare la possibilità agli scienziati e agli studiosi di discutere l'argomento dell'innalzamento del mare, approfondendo lo stato e le condizioni attuali delle strutture che ogni anno sono soggette ai cambiamenti climatici, alle variazioni del livello del mare, alla loro valorizzazione e favorirne la protezione per il loro alto valore archeologico e ambientale. A presenziare all'incontro, oltre al Sindaco, la delegata Paola Fratarcangeli e il direttore del polo museale Flavio Enei. “Un convegno importante - ha detto il primo cittadino - un momento di condivisione di contenuti sulle peschiere romane del Mediterraneo, a cui ho avuto il piacere di prendere parte e rappresentare la mia città presentando una delle strutture archeologiche più belle del mondo, secondo il mio parere ed approfondire lo studio sul cambiamento del livello del mare negli ultimi duemila anni, punto di studio e di interesse di scienziati, archeologi e geofisici”.