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CIVITAVECCHIA – Nell’intensa programmazione culturale che la Pro Loco cittadina organizza, prende spazio la presentazione del libro di Giovanni Insolera dal titolo “L’insegna della Fenice – Vita di Terenzio Collemodi”.
Dopo i saluti della Presidente della Fondazione Ca.Ri.Civ. Gabriella Sarracco, dialogheranno con l’autore Gino Saladini e Fabrizio Barbaranelli. Con questa iniziativa la Pro Loco vuole portare all’attenzione gli episodi più rilevanti della vita del Visconte Collemodi che, nato a Civitavecchia nel 1572 e discendente da una nobile famiglia originaria di Vibonati (Salerno) ha ricoperto in città importanti ruoli. A lui si deve anche il ritorno nel 1647 delle reliquie di Santa Fermina, dopo la richiesta inoltrata unitamente al Camerlengo Francesco Valvassore al Capitolato di Amelia. Collemodi eresse poi il sacello nella Chiesa di Santa Maria ove aveva un sepolcro.
“L’avvenimento che più ci lega a Terenzio Collemodi riguarda il ritorno a Civitavecchia delle reliquie di Santa Fermina – dichiara la Presidente Maria Cristina Ciaffi – infatti il Corteo Storico curato dalla Pro Loco, che partecipa alla solenne processione in onore della nostra santa patrona, ripropone la prima processione del 1647 e vede tra le diverse figurazioni proprio Collemodi, il Camerlengo Francesco Valvassore, l’Abate domenicano Giovan Battista Petrucci, il Castellano Giulio degli Oddi, oltre ad altri illustri personaggi. La rappresentazione storica del Corteo ha consentito di ottenere il riconoscimento di merito e l’inserimento nel 2021, nell’Albo delle rievocazioni storiche della Regione Lazio”.
L’evento inoltre sarà il primo di una serie di iniziative intese a testimoniare l'importante presenza dell'Ordine dei Cavalieri di Malta a Civitavecchia, che faranno da cornice alla partecipazione di un equipaggio della Repubblica di Malta in occasione del 15° Palio Marinaro dei "Tre Porti", organizzato dall’Associazione Mare Nostrum 2000, inserito nel programma dei festeggiamenti della Santa Patrona.
L’appuntamento è per domani pomeriggio alle 17,30 presso la Sala Giusy Gurrado della Fondazione Ca.Ri.Civ