TUSCANIA - (ale.ser.) La provincia viterbese sempre più sotto i riflettori. Le bellezze della Tuscia, infatti, sono ormai da diverse settimane teatro di serie televisive. A partire dal capoluogo e dal suo incantevole centro storico, che ha fatto da sfondo ad alcuni episodi della serie che andrà in onda su Netflix “The Decameron”, sono adesso in corso riprese in altri paesini della provincia. Proprio “The Decameron”, adesso, fa tappa a Tuscania: le maestranze della produzione, targata 360 Degrees film, sono al lavoro per la preparazione degli allestimenti e resteranno fino alla giornata di domani. Le riprese si svolgeranno principalmente nella zona della cattedrale di San Pietro.

«Come Comune – dice l’assessore alla Cultura Stefania Nicolosi – siamo contenti di avere l’ennesima produzione che sceglie Tuscania per film o serie. Il nostro paese offre degli scorci bellissimi e, spesso e volentieri, è meta di registi che sono interessati a venire qui. Siamo felici che sia così e continueremo a valorizzare ogni angolo di questo territorio che è unico». La serie di Netflix è liberamente ispirata al Decamerone dell’autore italiano del XIV secolo, Giovanni Boccaccio.

Nel frattempo, anche Bassano Romano e Sutri si sono trasformati in set cinematografici. «Con la sua storia millenaria e la sua bellezza senza tempo, continua ad ispirare artisti e cineasti, confermandosi come una delle gemme nascoste d'Italia e un luogo dove la magia del cinema si fonde con la magia della realtà». Così l’amministrazione di Sutri annunciando che «il Lavatoio e i vicoli circostanti saranno il set de “Il Mostro”, la serie tv Netflix in quattro episodi con la regia di Stefano Sollima». La miniserie racconta e indaga su uno dei casi più eclatanti della cronaca nera italiana, quello che ha preso cittadinanza sulle pagine dei giornali come il “Mostro di Firenze”, il killer che negli anni Settanta e Ottanta ha generato terrore nel capoluogo toscano: il “Mostro” colpiva giovani coppie appartate utilizzando sempre la stessa arma, una pistola calibro 22.

Sollima, che è uno dei registi e sceneggiatori più apprezzati a livello nazionale ed internazionale, scaverà a fondo di questo cald case italiano. Le riprese sono programmate per il 31 gennaio e la produzione sta cercando figurazioni speciali tra i residenti della Tuscia. Requisiti richiesti: capelli non rasati, senza doppi tagli né tatuaggi evidenti.

Il lavoro sarà regolarmente retribuito.

©RIPRODUZIONE RISERVATA