VASANELLO - Torna per il quarto anno consecutivo la rassegna nata dalla collaborazione tra l’assessorato alla Cultura del comune di Vasanello e l’associazione Darkside – storia segreta d’Italia.

Un’edizione che conferma quello che è ormai diventato un punto di riferimento per la cultura e il giornalismo del centro Italia. Nelle passate edizioni – che hanno richiamato pubblico non solo dalla provincia, ma da tutto lo stivale – sono passati dal borgo medievale di Vasanello personalità di spicco come il procuratore capo di Napoli Nicola Gratteri o protagonisti di alcune delle vicende più buie del nostro paese, come l’ex appartenente alla Banda della Magliana Antonio Mancini. E ancora, il magistrato Nino Di Matteo, il fondatore del Gis Comandante Alfa, la mamma di Denise Pipitone, Piera Maggio e tanti altri. Per questa quarta edizione, è confermata la presenza di grandi ospiti, che saranno accolti nel cuore di Vasanello. Ecco, di seguito, il calendario. Il 28 febbraio, Franco Gabrielli (ex capo della polizia, prefetto e direttore dell’Aisi) con Walter Massimiliani parleranno di Criminalità giovanile e baby gang; il 21 marzo, Maria Antonietta Gregori, sorella di Mirella, insieme ad Armando Palmegiani racconteranno i misteri, i depistaggi e gli intrighi dietro la scomparsa di una ragazza di 15 anni; l’11 aprile, Pietro Orlandi, insieme all’avvocato Laura Sgrò e al giornalista Alessandro Ambrosini affronteranno gli aspetti più controversi della vicenda legata alla scomparsa di Emanuela Orlandi; il 9 maggio, Claudio Signorile (storico esponente del Psi) e Giovanni Fasanella, giornalista e scrittore, accompagneranno il pubblico nel labirinto del Caso Moro, nel giorno della ricorrenza della scomparsa dello statista Dc; il 16 maggio, sarà la volta del giornalista e scrittore Massimo Lugli, che accompagnerà il pubblico in un viaggio nell’incubo, tra celebri casi di cronaca nera, misteri e storie che superano la fantasia: dal delitto di via Poma, al massacro del Circeo. Ultimo appuntamento, il 23 maggio il magistrato Luca Tescaroli, insieme al giornalista Marco Lillo, racconteranno uno degli anni più bui della storia repubblicana: il 1993, quando Cosa nostra – supportata da una rete mai del tutto scoperta – portò lo stragismo sul continente. Grande entusiasmo e soddisfazione per questa quarta edizione di Dark Side iniziata tre anni fa come una scommessa dell’amministrazione del sindaco Igino Vestri che è diventata oggi una importante realtà per tutta la provincia. Dello stesso tenore le parole del sindaco: «Ringrazio l’assessore Martines per l’ottimo lavoro svolto che consente di far conoscere il nostro paese per questi importanti eventi culturali e spero che, come nelle edizioni precedenti, anche quest’anno vi sia una grande partecipazione di giovani di Vasanello e provincia».

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