CIVITAVECCHIA – Giocolieri, mimi, clown, acrobati, fantasisti, attori, maghi, danzatori, cantanti e musicisti: Civitavecchia è pronta per ospitare l’allegra carovana degli Artisti di Strada, con la due giorni di festival diretto da Pino Quartullo che si apre stasera, a partire dalle 18, con la parata musicale della banda Ponchielli che darà ufficialmente il la alla manifestazione. A distanza di vent’anni, infatti, torna il festival che tanto ha emozionato i civitavecchiesi e che colorerà il lungomare, il porto storico ed il centro cittadino, con oltre 120 artisti. Fino alla mezzanotte, diversi angoli della città si animeranno con le varie performance. Il programma prevede l’Isola dei Pirati ( alle 19 e 21), Rubbish Ribbit alle 21 alla fontana del Vanvitelli che ospita alle 20 e alle 22 anche Macicomio; the Loser sarà protagonista alle 19 e alle 21 a piazza Fratti, i Menù del giorno alle 19 e alle 21 al Forte Michelangelo (lato Marina). Dalle 23 alle 24 concerto di chiusura con Street Drummer e performance di chiusura delle eccellenze della danza civitavecchiese al Forte Michelangelo (lato Maschio). Dalle 19 alle 23, infine, il Forte Michelangelo, la to antemurale, ospiterà la suggestiva “Dinamica del controvento”, un’installazione in ferro, con vecchi libri e damigiane, il cui meccanismo è coioncepito come una delle giostre del tempo che fu, ma con un magico potere in più. «L’arte di strada, di forte impatto popolare, sofisticata e poetica, divertente e stupefacente, è fruibile da pubblico di ogni età, bambini, adulti, anziani, e di ogni estrazione sociale e culturale - ha spiegato Quartullo - un’arte che discende dal nostro passato più puro di intrattenitori, dagli histriones e circenses dell’antica Roma, alle maschere dei commedianti dell’arte, e come allora vive all’aperto, nelle piazze, a contatto diretto del pubblico, spesso coinvolgendolo direttamente». Su il sipario quindi, per due giorni di festa.

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