SANTA MARINELLA – Si è aperta ieri al Museo del Mare e della Navigazione Antica nel castello di Santa Severa la mostra dedicata ai risultati degli scavi nell’antica città romana di Castrum Novum in corso di indagine nel territorio di Santa Marinella in località Torre Chiaruccia.

Per la prima volta sono state presentate al pubblico le novità emerse dagli studi e dalle ricerche che da oltre un decennio stanno ricostruendo la storia e l’archeologia dell’antica colonia romana, vissuta per circa ottocento anni tra il III secolo a.C. e il VI secolo d.C. Un castrum dell’epoca delle guerre puniche cinto da possenti mura, costruito a controllo della costa lungo la via Aurelia, trasformatosi in centro urbano in epoca imperiale con proprie istituzioni, edifici monumentali, un teatro, templi, ricche domus, terme, ville marittime, peschiere e tanto altro ancora da scoprire. Gli scavi, condotti dal Polo Museale Civico di Santa Marinella, con la supervisione della Soprintendenza Archeologia per l’Etruria, vedono la partecipazione dell’Università della West Bohemia, l’Institutum Romanum Finlandiae, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’A.S.S.O. e il Gruppo Archeologico del Territorio Cerite. La mostra è stata presentata da Flavio Enei, direttore del Polo Museale Civico e degli scavi di Castrum Novum e resterà aperta fino al 30 settembre.

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