di FRANCESCO BALDINI



CIVITAVECCHIA - Il reparto di chirurgia è una delle eccellenze dell’ospedale San Paolo. Il suo primario Emanuele Santoro è una figura di spicco nel mondo della chirurgia e negli ultimi anni si è reso autore di vere e proprie imprese in sala operatoria. 



"Siamo – ha spiegato Santoro – dotati di 13 posti letto per il ricovero ordinario ad alta intensità di cure e di 8 letti per la week surgery. Facciamo circa 800 interventi chirurgici l’anno di chirurgia maggiore oncologica e laparoscopica". Numeri da capogiro che confermano la quantità di lavoro svolta dal reparto, senza che però si rinunci alla qualità del servizio offerto all’utenza dall’Asl Roma 4. 



"Siamo ad alto livello, al pari di molte strutture – ha evidenziato il primario - romane per quanto riguarda la chirurgia laparoscopica e quella del cancro colon – rettale, per le quali l’ospedale rappresenta un punto di riferimento per tutto il Lazio. Numeri importanti anche per il cancro alla mammella e siamo in crescita per quanto riguarda la chirurgia della tiroide". 



Nel corso di questi anni sono stati eseguiti diversi corsi di formazione con chirurghi venuti da tutta Italia per apprendere le moderne tecniche di chirurgia laparoscopica messe in atto presso il reparto del San Paolo. Lo scorso novembre, come ogni anno, la chirurgia di Civitavecchia ha partecipato al Congresso internazionale di chirurgia dell’apparato digerente, con i più importanti centri mondiali, trasmettendo via web 3 procedure tra le più moderne e avveniristiche per la chirurgia dell’ernia del rene e dei tumori colon – rettali.



Attività quotidiana: il reparto è suddiviso in chirurgia di elezione (programmata) e di urgenza. Sono attivi diversi ambulatori, tutti accessibili tramite cup, tra cui chirurgia generale, senologia, endocrinochirurgia e colon proctologia.



Una volta a settimana vengono eseguiti interventi di chirurgia ambulatoriale. Esiste, inoltre, un servizio di endoscopia digestiva che effettua più di 1500 esami l’anno. "Da circa due anni – ha continuato Santoro – è attivo lo screening dei tumori colon – rettali, eseguito su tutta la popolazione Asl, per la ricerca dei tumori da colon retto. Questo sistema permette diagnosi precoci ed un trattamento tempestivo – ha concluso – di questa patologia molto diffusa nella popolazione".