Adeguamento tariffario in vista per il trasporto pubblico locale. La giunta infatti ha approvato un nuovo schema, su proposta di Csp, con le rariffe che entreranno in vigore dal 1 gennaio prossimo. Si tratta di un adeguamento complessivo che va ad incidere sui sugli importi del singolo titolo di viaggio, sia sugli importi degli abbonamenti, «al fine - si legge nella delibera - di rispondere alle criticità evidenziate nel Piano di ristrutturazione aziendale di Csp e del caro carburanti, salvaguardando i servizi minimi finanziati dalla Regione Lazio». L’ultimo adeguamento, in tal senso, è datato 2015 e Csp, proprio nelle scorse settimane, ha scritto al socio unico proponendo una modifica alle tariffe e delle agevolazioni a fronte di un aumento significativo dei costi di produzione del trasporto pubblico locale e del notevole incremento del costo dei carburanti, spingendo per una incentivazione «dell’uso del tpl - spiegano ancora . con proposta di ampliamento della categorie dei destinatari delle agevolazioni tariffarie e dei criteri reddituali per accedere alle stesse». Per quanto riguarda i titoli di viaggio, l’unità minima passa da 1 euro a 1,50 euro modificando la tipologia di biglietto da tariffa “a tratta” a tariffa “a validità temporale” di 90 minuti per consentire l’utilizzo del biglietto vidimato su tutte le linee. Anche gli abbonamenti mensili passeranno da 16,50 euro a 20 euro per la linea urbana 1, da 20,50 a 25 euro per linee urbane 2, da 23,50 a 30 per l’intera rete, da 12 a 15 euro per gli studenti e da 6 a 8 euro per studenti 2° figlio. Oltre al menisle, previsti anche du eabbonamenti semestrali e annuali. L’acquisto a bordo passa da 2 a 2,50 euro. I titoli di viaggio venduti fino al 31 dicembre saranno utilizzabili fino al 30 giugno 2023.


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