LADISPOLI – Hanno seminato il panico in centro, ubriachi e completamente in escandescenza. Prima le urla e le minacce contro i passanti e i clienti di alcuni negozi, poi hanno iniziato a scaraventare a terra bottiglie di alcol. Momenti di panico l’altro pomeriggio in pieno centro a Ladispoli tra il corso principale viale Italia e la stazione ferroviaria. Provvidenziale l’intervento dell’autoradio della polizia di stato chiamata per scongiurare che la situazione potesse degenerare. I due amici di origine polacca, residenti a Fiumicino e rispettivamente di 51 e 53 anni, hanno iniziato ad assalire verbalmente anche gli agenti di via Vilnius rifiutando di essere sottoposti a controllo.

Alla fine i due sono stati bloccati, condotti in commissariato a Ladispoli e denunciati per disturbo della quiete pubblica e resistenza a pubblico ufficiale. Una scena che naturalmente non è sfuggita a tanti presenti come del resto avviene ogni fine settimana nel salotto cittadino. La coppia stava importunando anche i clienti di vari locali del viale Italia prima di gettarsi a terra forse per le troppe birre ingerite. In particolar modo i due uomini avevano messo nel mirino chiunque fosse italiano insultandolo senza motivo.

PRESIDIO FISSO
Recentemente sono aumenti i controlli delle forze dell’ordine proprio a ridosso del centro e dello scalo ferroviario di Ladispoli-Cerveteri anche per diversi fatti di cronaca accaduti nel mese di ottobre e novembre. L’ultimo è la molestia subita da una minorenne ad opera di due cittadini indiani. Prima invece l’aggressione di un automobilista ai danni di un autista del pullman del trasporto locale. In tutti gli episodi comunque è stato immediato l’intervento della polizia. Il Comune invece ha chiesto a Trenitalia di reinserire i vigilantes.

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