SANTA MARINELLA – Per far capire l’importanza della legalità nella società civile, l’ufficio di presidenza del Liceo Galilei ha organizzato una giornata dedicata a questo argomento, invitando in classe l’arma dei Carabinieri. Un primo incontro fra gli studenti del Liceo con le forze dell’ordine del territorio, sul tema dell’educazione alla legalità a cui hanno partecipato il luogotenente Comandante Carmine Ricci, con l’ausilio del vice brigadiere Fabio Montoresi, che hanno presentato una interessante relazione sul tema “omicidio e sistema penale in Italia”. La conferenza, fa parte di un ciclo di incontri fra le forze di sicurezza e gli studenti del Galilei, che riguarderanno da gennaio entrambe le sedi dell’istituto.“Occasioni del genere – dice la dirigente scolastica Loredana Saetta - formano i nostri giovani alla cultura della legalità e li avvicinano alle istituzioni dello Stato, incoraggiando il senso di appartenenza, di solidarietà e di condivisione”. Nello specifico, la conferenza che si è tenuta presso la sede di Santa Marinella, è una tappa del percorso di educazione civica, che nel secondo biennio del Liceo Galilei riguarderà i diritti umani. In particolare la classe 4G ad indirizzo scientifico di Santa Marinella, sta preparando un lavoro sulla pena di morte da presentare ai compagni. Dopo una premessa su questa tematica e sulle motivazioni della sua abolizione nel mondo e in Europa, il comandante Ricci ha spiegato con grande chiarezza e senza troppi tecnicismi cosa intende il codice penale italiano per omicidio, quali pene sono previste, quali differenze ci sono fra omicidio doloso, preterintenzionale e colposo, le differenze previste dal codice sulle definizioni di reato comune e proprio. In particolare si è soffermato su due eventi delittuosi. Il primo è il cosiddetto figlicidio, proprio perché le classi 4GS e 4GL hanno trattato l’argomento mitologico di Medea, protagonista di tragedie in molte letterature occidentali e spunto per il percorso di educazione civica. Sul tema del figlicidio, il comandante, ha consegnato ai ragazzi un libro di approfondimento sul delitto di Cogne. Successivamente Ricci e Montoresi hanno affrontato il tema attualissimo dell’omicidio stradale, spiegando come questo sia stato introdotto di recente e quali siano le sue connotazioni e le conseguenze penali. Le classi 4GS, 4GL e 5GL hanno seguito con grande attenzione e partecipazione la conferenza, che a partire da gennaio sarà estesa alle altre classi della scuola. Presso la sede di Santa Marinella, si pensava di introdurre anche il tema del reato ambientale, di cui ogni cittadino dovrebbe avere consapevolezza. “La comunità scolastica del Liceo Galilei – dice l’ufficio di presidenza del liceo scientifico - ringrazia il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Civitavecchia Capitano Mattia Bologna e la stazione di Santa Marinella, nelle persone del Luogotenente Ricci e del Vicebrigadiere Montoresi”.©RIPRODUZIONE RISERVATA