CERVETERI - Stanno ancora aspettando il loro Tfr per il lavoro svolto all’interno della ditta fino alla scorsa estate. Sono i lavoratori del trasporto scolastico di Cerveteri. A quanto pare la ditta uscente non avrebbe «agevolato il passaggio dei dipendenti alla società che si è aggiudicata il bando per espletare il servizio», come spiegato dal vicesindaco e assessore alla scuola, Federica Battafarano. Una situazione di enorme difficoltà che aveva mandato prima in apprensione i dipendenti, timorosi di ritrovarsi, a causa del mancato “passaggio di consegne” senza un lavoro, e che ora non riescono a ottenere quanto spetta loro di diritto. «Non c’è stata collaborazione - ha spiegato ancora Battafarano - ai fini del niovo affidamento e i dipendenti ne hanno fatto le spese. Come amministrazione siamo felici che con la nuova ditta si sia instaurata collaborazione. I nostri uffici, inoltre, stanno lavorando per verificare se, dal canto nostro, possiamo trovare una soluzione ai disagi vissuti dai lavoratori». Il sindacato, a quanto pare, avrebbe chiesto al Comune «di sospendere i pagamenti della società inadempiente ed intervenire applicando l’art. 1676 del codice civile», ha spiegato inoltre il consigliere comunale del Pd Enrico Alessandrini. «Sappiamo che l’amministrazione comunale è già al lavoro per valutare per intraprendere un’azione eccezionale concessa a maggior tutela dei lavoratori. Infatti, seppur l’ente è estraneo ai rapporti individuali di lavoro, si è comunque avvalso del risultato delle prestazioni dei lavoratori del trasporto scolastico. È per questo motivo che l’ente che è stata invocata la responsabilità solidale tra committente ed appaltatore. Il legislatore ha voluto prevedere che il committente, che ha beneficiato dei risultati della prestazione lavorativa svolta in suo favore da chi, formalmente, è alle dipendenze di altri, non sia estraneo rispetto al soddisfacimento dei crediti retributivi dei dipendenti e siamo certi che in questo caso l’amministrazione comunale farà il possibile per garantire tale principio. Sia chiaro che manterremo alta la guardia anche sul rispetto dei vincoli contrattuali del nuovo appaltatore - ha concluso il consigliere comunale - e che come amministrazione comunale continueremo ad essere al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici». Dal canto suo il sindacato «sta mettendo già in essere tutti gli strumenti in suo possesso per difendere i lavoratori».

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