ALLUMIERE - Il gruppo dei consiglieri comunali opposizione ''Insieme per Allumiere'' lancia un inciso per "far capire alla popolazione a chi si deve veramente l'opera che venerdì pomeriggio, per l'ennesima volta verrà presentata". I consiglieri di Insieme per Allumiete si riferiscono alla pista ciclopedonale che collegherà i due comuni di Allumiere-Tolfa e ribadiscono: "Così come avevamo già anticipato a giugno in campagna elettorale finalmente verrà realizzata fra Tolfa e Allumiere questa opera grazie al lavoro portato avanti per anni, in sinergia dalle due amministrazioni comunali precedenti e dall’impegno dell’amministratrice regionale Marietta Tidei, siamo riusciti ad ottenere due finanziamenti per la realizzazione della pista pedonale Allumiere-Tolfa.

Questa pista era tra gli obiettivi del nostro programma ed è stato realizzato. Qualcuno oggi taglierà solo il nastro dimenticando chi ha contribuito ad arrivate a questo obiettivo. Il 22 giugno 2019 sotto la giunta Pasquini, venne approvata una delibera per partecipare al bando regionale presentando un progetto per la realizzazione di questa opera. In quella data fu deliberato di approvare il progetto definitivo esecutivo allegato, denominato “Percorso ciclopedonale tra i comuni di Tolfa – Allumiere S.p. 3b (ex braccianese Claudia)”; di sostenere la quota di costi non coperta dal cofinanziamento statale reso disponibile secondo disponibilità di bilancio 2019-2021 approvato e comunque entro il 5% (50mila euro) dell’importo complessivo di circa un milione di euro dell’opera; di rispettare i tempi previsti e assicurare il monitoraggio dei risultati determinati dall’intervento o dagli interventi realizzati per una durata non inferiore a tre anni a partire dalla data di ultimazione dei lavori; di nominare l’arch. Ermanno Mencarelli, responsabile del Settore Primo, responsabile del procedimento per l’attuazione dell’intervento e del successivo monitoraggio dei risultati, dando comunicazione dei suoi riferimenti alla Regione Lazio – Direzione Regionale infrastrutture e mobilità; di non richiedere od utilizzare ulteriori finanziamenti o contributi di altri Enti pubblici; di dare atto di partecipare al Bando regionale “Approvazione del bando per la selezione delle proposte progettuali per l’ampliamento del “Programma regionale di interventi per lo sviluppo e la messa in sicurezza di itinerari e percorsi ciclabili e pedonali”; di approvare il “Bando per la selezione delle proposte progettuali per l’ampliamento del “Programma regionale di interventi per lo sviluppo e la messa in sicurezza di itinerari e percorsi ciclabili e pedonali”.

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