Non c'è stato niente da fare per il 31enne ricoverato al Gemelli d'urgenza Morto il ciclista travolto sull’Aurelia
Il conducente che non si era fermato a prestare soccorso si è presentato poco fa in caserma per autodenunciarsi
I medici del Gemelli hanno fatto l'impossibile, ma per Marco T., il 31enne di Manfredonia travolto la scorsa notte in via Aurelia sud, non c'è stato nulla da fare
CIVITAVECCHIA – I medici del Gemelli hanno fatto l’impossibile, ma per Marco T., il 31enne di Manfredonia travolto la scorsa notte in via Aurelia sud, non c’è stato nulla da fare. L’uomo, le cui condizioni erano apparse subito gravissime, è morto attorno alle 17,30 a causa delle gravi ferite riportate. L’uomo era stato travolto da un’auto il cui conducente non si era fermato a prestare soccorso. I Carabinieri erano già sulle sue tracce, quando nel pomeriggio di oggi, l’automobilista si è presentato spontaneamente in caserma per autodenunciarsi. Si tratta di una donna di circa 30 anni.
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