LADISPOLI - Ultimi step nel distreto socio sanitario Rm2 per il progetto destinato ai diversamenti abili e che ha ottenuto i fondi del Pnrr. Dopo la firma della convenzione al Ministero del Lavoro, già dal prossimo anno il progetto potrebbe vedere luce con la formazione di un’equipe multidiscplinare che si occuperà di una valutazione delle persone per capire quali sono le potenzialità e poi avviare dei corsi ad hoc. Si interverrà, come ha spiegato il delegato alle politiche sociali di Ladispoli, Fiovo Bitti, anche sugli immobili individuati dalle amministrazioni, necessari all’attivazione del progetto, per «favorire una vita più indipendente» ai diversamente abili. Il progetto ha ottenuto fondi per 715 mila euro. A questo andrà ad aggiungersi anche il progetto relativo alla povertà estrema che vedrà, sempre a partire dal prossimo anno, il restyling di alcuni immobili comunali e l’individuazione di circa 15 posti letto temporanei che famiglie o singoli individui in estrema difficoltà potranno utilizzare temporaneamente. «L’obiettivo di fondo –aveva spiegato Bitti alla notizia dell’ottenimento dei fondi - è quello di impegnare le risorse in maniera equilibrata fra i due comuni, venendo così incontro alle necessità della popolazione residente. Tutti i progetti saranno realizzati in sinergia con il Terzo settore e con il mondo del volontariato, ad iniziare dalla Caritas e dalla Croce Rossa, da sempre molto attivi sul nostro territorio». Non è nemmeno esclusa la possibilità di interfacciarsi con l’agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, per cercare di ottenere ulteriori immobili da destinare alle varie iniziative messe in campo dalle due amministrazioni comunali.


©RIPRODUZIONE RISERVATA