Il bel successo sul campo del Campus Eur appartiene già al passato. Il Civitavecchia ha una nuova missione da rispettare, ovvero i quarti di finale nella Coppa Italia di Eccellenza. Questo pomeriggio il primo atto degli ottavi con l’eterna sfida alla Polisportiva Favl Cimini, con fischio d’inizio alle 15.30 in un Vittorio Tamagnini che si preannuncia coloratissimo di pubblico nonostante la collocazione temporale dell’incontro non proprio simpatica per chi lavora. A differenza degli ultimi anni, non si gioca più con la gara secca, a differenza di quanto accaduto nella prima fase contro la W3 Maccarese, ma con il classico formato andata-ritorno e il secondo match che si disputerà il prossimo 9 novembre al Comunale di Vignanello. E si è tornati all’antico anche per la questione gol in trasferta, a differenza di quanto annunciato inizialmente, le segnature in esterna avranno ancora una valenza, così come accaduto nel primo turno della Coppa Italia di Promozione tra Borgo San Martino ed Aranova. Tornando all’abbinamento tra Civitavecchia e Favl Cimini, si tratta dell’ennesimo incrocio tra le due compagini, addirittura sei negli ultimi cinque anni, se si considera anche le ultime stagioni della Compagnia Portuale. E non è un errore, nerazzurri e oroneri si sono affrontati anche due volte in un’annata, quella scorsa, entrambe vinte dal Civitavecchia e con i viterbesi tornati in auge in conseguenza al ripescaggio. Il secondo incrocio avvenne con la storica partita del Tamagnini, vista dei tirrenici per 3-1 con gol decisivo di Gabriele La Rosa al 96°, che infilzò la porta cimina dopo il timbro di Maggese, che sembrava quello del passaggio del turno per la Polisportiva. «Dobbiamo lasciarci alle spalle la vittoria contro il Campus Eur - afferma mister Alessio Bifini - dobbiamo pensare che c’è un’altra partita e ormai quanto accaduto domenica non conta più niente e che ora ci interessa solamente scendere in campo per vincere». Rispetto al match in terra romana, però, ci potrebbe essere qualche cambiamento nell’undici titolare. «Credo di far ruotare un po’ di giocatori - riprende il tecnico grossetano - cosa che era avvenuta anche nel match sul campo della W3 Maccarese, dove c’erano stati due-tre inserimenti. L’obiettivo è comunque mettere in campo la miglior formazione possibile, considerando che farò rifiatare un paio di ragazzi. Ho sempre detto che abbiamo una squadra in grado di far risaltare le qualità di ogni ragazzo, per cui non ho problemi a dare spazio a chi ha giocato meno. Tutti devono avere la loro possibilità. Vedrete in campo una formazione gagliarda, con una mentalità decisa e che sia pronta alla battaglia. Non mi interessa capire quale schema attueremo, ma che la mentalità e la determinazione sia quella che voglio».

Saranno ancora assenti Samuele Cerroni e Gagliardini, che ancora devono finire di scontare i fatti di Ossi della passata stagione. Bifini parla anche della squadra che incontrerà al Tamagnini. «La Favl Cimini è una formazione interessante - riprende Bifini - e che ci darà del filo da torcere. Hanno u
n allenatore e un direttore sportivo che sanno come si guida un gruppo. Quando scenderemo in campo, però, i nostri unici pensieri devono riguardare noi e non dei fattori esterni». È una sfida interessante anche per la presenza di alcuni ex. Uno su tutti Manuel Vittorini, che l’anno scorso ha giocato la semifinale proprio col gruppo viterbese. E poi Marco Marino, che ha vissuto momenti importanti in nerazzurro e che nel match del Tamagnini sarà avversaro. La Favl Cimini ha ripreso quota dopo un inizio da incubo, con l’ultimo posto in classifica e nessuna vittoria nelle prime sei giornate.

Questo percorso tormentano ha fatto propendere alla dirigenza per un cambio in panchina e l’approdo di mister Stefano Scaricamazza, un avversario del Civitavecchia nella stagione 2017-18, quando i nerazzurri mancarono di un punto la qualificazione ai playoff nazionali ed ad andarci fu la Valle del Tevere, proprio di Scaricamazza. Gli oroneri hanno conquistato la prima vittoria stagionale proprio nell’ultimo turno, con una goleada per 5-0 sul campo del malcapitato Falaschelavinio. In Coppa, invece, a pagare dazio fu il Cerveteri, arresosi per 2-0 al campo di Vignanello. La direzione della gara è stata affidata a Maksym Symonets della sezione di Tivoli, mentre i suoi assistenti saranno Riccardo Poggetti di Roma 1 e Andrea Giovagnoli di Roma 2.

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