CIVITAVECCHIA - Manifestazione questo pomeriggio fuori il teatro Traiano per esprimere sostegno e solidarietà alle donne e al popolo iraniano dopo la morte della giovane donna di origini curde, Mahsa Amini, 23 anni, arrestata e uccisa dopo l’arresto da parte della polizia morale, che la accusava di indossare il velo islamico in maniera errata. Tante le associazioni che hanno risposto all'appello delle Ardite, organizzatrici della manifestazione durante la quale sono state esposte delle fotografie inviate dalla comunità iraniana di Civitavecchia, che rappresentano gli slogan di questi ultimi giorni che stanno facendo il giro del mondo al grido di: "Donna, Vita, Libertà" - "Free Iran" - "No alla dittatura #MahsaAmini". Sempre una ragazza della comunità iraniana di Civitavecchia ha scritto una lettera che è stata letta durante la manifestazione, rappresentando quella che è la situazione odierna in Iran e spiegando come è costretta a vivere una ragazza e quali limitazioni deve rispettare per non finire sotto il mirino della polizia morale, come indossare una gonna, semplici pantaloncini, baciare il proprio partner in pubblico o semplicemente essere sdraiati al sole e sentirne il calore sulla propria pelle. "Ribadiamo il nostro impegno - hanno concluso gli organizzatori - per l’autodeterminazione delle donne e per l’affermazione dei diritti civili".