TUSCANIA - Martedì 27 settembre nel borgo medievale di Tuscania apre al pubblico “Come in una notte antica”, personale dell’artista romana Flaminia Verdoni


L’appuntamento è in programma per le ore 20 ed è ospitato nello spazio dell’ex chiesa di Santa Croce in piazza F. Basile,. La mostra sarà visitabile fino al 10 ottobre.


Alla sua prima personale, la Verdoni esplora il mondo della forma e della psiche, partendo dal femminile e cercando, nel tratto pittorico, un racconto che contenga il senso della nascita e della scoperta della propria identità. In una modernità frammentata e corrotta, l’artista chiama in causa il bisogno di una ricerca personale profonda, che porta allaconoscenza di chi siamo e di cosa ci rende vicini e simili.


In un intenso ciclo di opere pittoriche emergono, potentemente, donne e uomini spogliati dei loro tratti di genere, uniti o dissolti in una danza che comunica il ritorno a un equilibrio che ha quasi del divino. Il rosso vivo che corre di tela in tela, è metafora di un respiro che si fa trait d’union tra uomo e archetipo antico, che parte dal singolo per arrivare all’universale.


«Ogni atto di un artista è un autoritratto. Non possiamo creare nulla di ciò che non siamo. Per me, l’arte è un mezzo di catarsi, un processo di guarigione che deve passare dalla confessione per rivelarsi e prendere forma», scrive Flaminia Verdoni nel catalogo della mostra.