LADISPOLI – La prima segnalazione in via Livorno. Poi anche in via Palo Laziale. E ce ne sarebbe una terza nelle campagne dei Monteroni. Com’era prevedibile del resto, la Vespa orientalis, l’insetto di cui si sta parlando in questo periodo praticamente in tutta Italia, è arrivata anche sul litorale nord. Da giorni se ne parla a Civitavecchia, anche perché in una scuola è spuntato fuori un alveare costringendo il Comune ad avviare una disinfestazione e interagire con l’Asl di Rm 4. A Ladispoli, per fortuna, nessun favo in siti particolari ma comunque diversi avvistamenti che un po' a macchia di leopardo spingono i residenti a pubblicare foto sui social o nelle chat private di amici.

Come emerso anche in altre città, sono insetti che andrebbero a rovistare nelle zone dove sono presenti scarti di cibo dell’uomo, quindi non sarebbero proprio insolito trovarli in prossimità dei cassonetti. Al Comune, al momento, non risulta nessun intervento ufficiale. «È un fenomeno a livello nazionale – dice Filippo Moretti, consigliere comunale di Ladispoli e biologo di professione – ma almeno a noi non sono arrivate segnalazioni ufficiali. Il pericolo più per l’uomo mi sembra sia per le api». Le vespe in questione, attirate anche dagli avanzi di cibo e dai rifiuti, possono nidificare anche nelle città e nei parchi urbani e, come evidenziato da Moretti, potrebbero essere aggressive proprio contro le api.

Secondo gli esperti al momento non si può parlare di un vero e proprio allarme. Delle raccomandazioni però è opportuno recepirle: se si formano dei nidi mai intervenire in modo fai-da-te ma sempre affidarsi ad esperti.

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