ANNAMARIA LUPI

VITERBO - “Stiamo lavorando alacremente, è questione di giorni”.

E' il lasso di tempo entro cui la sindaca Chiara Frontini prevede di elaborare le modifiche al capitolato d'appalto pluriennale rifiuti su cui l'Anac ha sollevato osservazioni.

Aggiustamenti che dovranno poi essere di nuovo sottoposti al vaglio dell'autorità anticorruzione.

"Abbiamo ricevuto da Anac delle osservazioni perché in maniera, a nostro avviso, molto positiva si è proceduto ad attivare questo accordo di vigilanza collaborativa che all'epoca fu chiesto dal consiglio comunale durante l'adozione delle linee guida".

"Il protocollo - prosegue - prevede che Anac dia il proprio imprimatur su tutti gli atti. Atti che sono stati inviati, per la prima volta, a ridosso delle elezioni e rispetto ai quali l'autorità ha espresso delle osservazioni che noi abbiamo recepito". "Al contempo però - rimarca la prima cittadina - abbiamo anche cercato di approfondire tutti i dettagli. Perché sappiamo bene quanto questo servizio, che è un servizio necessario e particolarmente attenzionato, in passato abbia scontato anche delle disfunzionalità che, rispetto alle linee guida già approvate, cerchiamo di mitigare il più possibile".

Il riferimento al rispetto delle linee guida già approvate è chiaro ma la Frontini puntualizza: "Sono quelle dell'amministrazione Arena, quindi non le nostre. Tuttavia abbiamo ritenuto che, stante i tempi ristretti, con un contratto che è già in proroga, è già stato fatto l'appalto ponte poi prorogato e ancora nuovamente in proroga sarebbe stato irresponsabile da parte nostra rivedere le linee guida. Anche ammesso che fossimo riusciti a profondere tutto l'impegno possibile e quindi poi riattivare di nuovo il protocollo con Anac, si sarebbe trattato di un processo che avrebbe di sicuro allungato i tempi oltremodo".

La sindaca illustra quindi la strada prescelta: "Abbiamo approfondito vari aspetti ed è stato prorogato di nuovo il contratto ponte".

Ulteriori sei mesi, fino a inizio marzo 2023, per il servizio affidato alla Viterbo Ambiente. La precedente proroga, infatti, è scaduta il 2 settembre.

Nel frattempo "stiamo procedendo spediti per rimandare ad Anac l'ultima versione del capitolato che recepisce gli indirizzi espressi dall'autorità. Poi attendiamo di ricevere, con i tempi di Anac, le ultime osservazioni per poter redigere il bando per l'appalto pluriennale" conclude Chiara Frontini.

Appalto che vale attorno ai 12 milioni di euro, con affidamento per 4 anni più due rinnovabili.