ALLUMIERE - La giunta Landi è servita. Allumiere sfatato un tabu: finalmente è una donna, Marta Stampella (terza degli eletti), la nuova vicesindaco. È partita ufficialmente ieri ad Allumiere con il primo consiglio comunale la nuova giunta comunale che amministrerà il paese nei prossimi 5 anni. Ieri pomeriggio nel Palazzo Camerale si è tenuto il primo consiglio comunale aperto durante il quale il sindaco Landi ha giurato e poi presentato la nuova squadra di governo.

La prima importante novità è stata appunto la nomina di Marta Stampella quale vicesindaco del paese: per la prima volta nella storia del paese, quindi, è una donna ad essere vicesindaco; sempre lei, poi, ha assunto la carica di assessora alla Pubblica Istruzione con deleghe agli affari legali e ai rapporti con Enti e Istituzioni.

 

 

 

 

 

 

 

Oltre a Stampella il sindaco Landi ha nominato 3 assessori: in primis ''mister preferenze'' Alessio Sgriscia con deleghe ai Servizi sociali, spettacolo, Urbanistica, Attività produttive e Rapporti con i paesi gemellati.

 

 

 

 

 

 

 

Simone Ceccarelli, con delega alla Promozione sociale, risorse umane, programmazione e progettualità strategiche.

 

 

 

 

 

 

 

 

Quote rosa rispettate in giunta con la nomina di Romina Scocco alla quale sono andate le deleghe alle Politiche di sviluppo per la frazione ''La Bianca'' e quella allo Sport.

 

 

 

 

 

 

 

 

Oltre ai 4 assessori il sindaco Landi ha distribuito altre deleghe importanti: primo fra tutti il secondo degli eletti Giovanni Sgamma (capogruppo Fronte Civico per Allumiere) a cui sono andate le deleghe ai Lavori Pubblici, alle infrastrutture, strade rurali e viabilità.

Al quarto degli eletti Carlo Cammilletti sono invece andate le deleghe alle Politiche ambientali, valorizzazione del territorio e decoro urbano. Ad Aldo Braccini il sindaco ha assegnato le deleghe del Verde e delle Manutenzioni e logistica per eventi e manifestazioni. Duccio Galimberti, invece, è il nuovo delegato alle Politiche per lo sviluppo e per la promozione del turismo e la valorizzazione delle tradizioni. Il sindaco Landi poi ha assegnato deleghe anche ai 4 non eletti: a Francesca Scarin è andata la delega alle Politiche per la promozione della Cultura e delle attività creative. L'assessora uscente Brunella Franceschini nell'amministrazione precedente aveva fortemente voluto che venisse creata una delega per le Pari Opportunità (portata avanti per 5 anni proprio dalla Franceschini) che fino a quel momento non c'era mai stata e quindi molte donne nel paese stavano in attesa di sapere se questa delega veniva assegnata o messa di nuovo nel dimenticatoio : il sindaco Landi che crede nel potere e nella forza delle donne ha deciso di proseguire su questa strada e ha nominato Alessia Brancaleoni delegata alle Politiche per le pari opportunità, in più sempre lei ha la delega ai rapporti con le associazioni e allo sviluppo della sentieristica. A Noemi Vernace sono state affidate le deleghe alle politiche per i giovani e per gli anziani e quella alla promozione dell'arte Teatrale. A Fioretti, infine, sono andate due deleghe: alla raccolta differenziata e all"organizzazione di eventi e manifestazioni. Landi quindi ha commentato cosi: "Ringrazio tutti i consiglieri per il senso di responsabilità e per la disponibilità mostrata. Si tratta di una squadra dove assessori e consiglieri si muoveranno in maniera sincrona sia sui grandi tempi che sulle cose quotidiane". Tra i banchi dell'opposizione l'ex sindaco uscente Antonio Pasquini e i consiglieri Sante Superchi (assessore uscente al decoro urbano e agli eventi), Enrico Fracassa (assessore uscente ai Servizi Sociali) e la New Entry Nicole Frezza. "Noi - spiega l'ex sindaco e ora consigliere di opposizione Antonio Pasquini - siamo all’opposizione e promettiamo di fare un’opposizione costruttiva, seria e mai sterile e meramente polemica. Congratulazioni e buon lavoro al sindaco Luigi Landi e a tutta la nuova amministrazione comunale".

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