LADISPOLI - È sbucato dal nulla da un terreno privato dirigendosi verso un’abitazione. Non ha avuto alcuna esitazione il serpente a Ladispoli. Strisciando, il rettile, si è incuneato nel giardino salendo piano piano sulla legna accatastata a pochi metri dalla sala da pranzo. I residenti, allarmati, hanno subito fatto scattare l’allarme e sul posto è intervenuta una squadra della Guardie di Fare Ambiente che con pazienza sono riusciti ad avvicinarsi al cervone, questo il nome dell’esemplare comunque innocuo, per poi prenderlo e liberarlo in un ambiente più idoneo. Pochi giorni fa l’allarme era scattato lungo via Flavia in prossimità del fosso Vaccina. Un frustone o biacco ha iniziato a fuggire a zig zag terrorizzando i passanti. Negli ultimi tempi in città serpenti come bisce, frustoni e saettoni sono stati avvistati spesso, soprattutto lungo le sponde dei fiumi naturali. Per gli esperti sono di indole mansueta e per niente aggressivi. Si accoppierebbero generalmente nel mese di maggio deponendo le uova fra giugno e agosto, avendo sempre cura di scegliere località ben protette e umide. Esiste una legge regionale perché sono animali protetti, chi li uccide rischia di beccarsi una denuncia penale. Magari si può contattare chi di dovere affinché provveda a prenderli e riportarli nella loro “casa”. Anni fa vennero anche promossi incontri di prevenzione proprio sui serpenti, in particolare un seminario sulla conoscenza dei rettili in sinergia con protezione civile, guardie zoofile Nogra, Fare Ambiente, associazione Natura Onlus e Nucleo Subacqueo di Cerveteri.


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