GIOVANNI GHIRGA

CIVITAVECCHIA - L'epidemia mondiale di miopia è diventata praticamente impossibile da ignorare. Nel 2010 il 28% della popolazione mondiale è stata colpita da miopia. Entro il 2050 quel numero potrebbe raggiungere il 50%. Alcuni dei fattori di rischio per l'insorgenza della miopia sono probabilmente legati alla mancanza di tempo trascorso all'aperto: 2 ore al giorno passate all’aperto sembrano essere utili nella prevenzione della miopia.

Studi recenti suggeriscono che le differenze nell'intensità della luce sono un fattore di rischio significativo: stare all'aperto a mezzogiorno, quando la luce è più intensa, sembra essere più efficace nel ridurre il rischio di miopia. Inoltre, quando i bambini escono all'aperto hanno più opportunità di vedere l'orizzonte e guardare comunque ad un minimo di distanza, contrariamente alle attività al chiuso, le quali richiedono sempre una messa a fuoco da vicino.

L'aggiunta di luce all'aula, come i lucernari o la vicinanza alle finestre, potrebbe ridurre il rischio di miopia, come pure diminuire le attività che sfruttano costantemente la visione da vicino. Utile, quindi, interrompere ogni 20 minuti la visione da vicino, guardando per 20 secondi qualcosa a circa 6 metri di distanza.

World Health Organization. The High Impact of Myopia and High Myopia. WHO; 2017. Accessed Nov. 14, 2019.
EyeNet Magazine. January 2020. Facing the Myopia Epidemic.