ALLUMIERE - Bandiere a mezz'asta oggi ad Allumiere. Oggi pomeriggio alle 15,30 nella parrocchia SS Maria Assunta in Cielo sarà celebrato il funerale di uno degli uomini più incisivi e amati di Allumiere, Riccardo Rinaldi, il quale si è spento mercoledì sera nella sua casa tra i suoi affetti più cari. L'amministrazione comunale di Allumiere ha deciso di mettere oggi nel balcone del palazzo comunale le bandiere a lutto. Al funerale saranno presenti con il gonfalone del Comune il sindaco Antonio Pasquini con la fascia tricolore e gli amministratori, tutte le autorità civili e militari e saranno in servizio vigili urbani, i volontari della Protezione civile e della Croce rossa e si prevede una grande folla di persone che vorranno onorare la memoria di Riccardo Rinaldi e porgergli l'estremo saluto. Nella pagina del Comune si legge: "La nostra comunità ha perso un pezzo importante della sua storia. Il caro e stimato Riccardo ci ha lasciato. Dedito alla comunità di Allumiere da sempre lascia un vuoto incolmabile nel nostro vissuto. Ci stringiamo alla famiglia per la dolorosa perdita. Vogliamo ricordarti fiero che attraversi la nostra piazza, con il tuo sguardo sempre rivolto verso il futuro. Ciao Riccardo". Il sindaco Pasquini rimarca: "Grazie Riccardo. Voglio ricordarti con gli occhi lucidi ed il cuore pieno d’emozione durante la presentazione del Palio nella piazza del tuo paese, un binomio che ha caratterizzato la tua vita e reso unica la nostra comunità. Personalmente ho perso un riferimento sulla terra, ma resterai sempre la mia guida; appartenenza, passione e partecipazione. Grazie". Tiziana Cimaroli assessora alla Pubblica istruzione: "Oggi la comunità ha perso un pilastro, un faro, un papà". L'assessore Sante Superchi sottolinea invece: "Un pezzo di storia di Allumiere se ne è andato: sono onorato di averti conosciuto. Fai buon viaggio Riccardo. Resterai sempre nei nostri cuori". Il direttivo della Proloco scrive "Ci uniamo al dolore della famiglia Rinaldi per la scomparsa di Riccardo. Se ne é andato un pezzo di Allumiere e con lui un pezzo di cuore di tutti noi". Affranta la presidente dell'associazione delle Contrade, Tiziana Franceschini: "Sei stato ispirazione per le mie due tesi di laurea, come storico locale e creatore dell'identità e del senso di comunità di Allumiere. Le ore, i giorni, i mesi passati con te a parlare, ad ascoltarti spiegare tutti i documenti del tuo immenso archivio sulla storia di Allumiere, hanno contribuito alla mia formazione, hanno fatto sì che un po' della tua passione si instillasse nella mia vita. Grazie Riccardo per quello che hai fatto per Allumiere e per quello che hai fatto per me". Giovanni Superchi, presidente della Contrada Ghetto: "Sono profondamente onorato di averti conosciuto e di esserti stato accanto nei tuoi ultimi giorni. Il nostro amato Palio, che negli ultimi due anni ha avuto una battuta d'arresto, oggi perde anche il suo papà, ma sono sicuro che domani rinascerà e lo farà in tuo onore". Addolorata la presidente degli Amici della Musica, Stefania Cammilletti: "Una p
ietra miliare di Allumiere ci ha lasciato. Riccardo. Motore di ogni iniziativa del paese da sempre si è interessato e ha dato vita ad ogni aspetto culturale, sportivo, sociale pur di far crescere in ognuno di noi l'amore e l'appartenenza alla terra natia. Uomo instancabile, propositivo, attivissimo, indimenticabile. Ho avuto la fortuna di lavorare al suo fianco per dieci anni alla redazione dell'Agrifoglio, giornale trimestrale atteso da ogni paesano che su quelle pagine diventava protagonista. Gli abbonamenti, fatti porta a porta, erano più di mille e tanti allumieraschi che vivevano fuori aspettavano con impazienza le notizie del paese. Mi ha trasmesso l'amore per Allumiere e la curiosità verso ogni nuovo luogo. Infiniti gli aneddoti che raccontava e preziosa la sua raccolta di ogni fatto di cronaca di Allumiere, scrittore egli stesso: tante le sue pubblicazioni ad alcune delle quali ho lavorato al suo fianco. E tante gite, cene conviviali, convegni. Socio fondatore della nostra associazione era sempre presente alle prove ed ai concerti. La sua mente era sempre in fermento: ora lo immagino già al lavoro, in un'altra dimensione, a promuovere la sua Allumiere. Grazie Riccardo". Sulla stessa linea Piero Monaldi (gruppo So de La Lumiera): "La tua forza, la tua volontà e il tuo amore per il paese ci accompagnino nel cammino della vita. Ti ricorderemo sempre con gioia. Ciao Grande Riccardo. Condoglianze a tutta la Famiglia".


Aldo Braccini, presidente della Contrada Polveriera: "Ciao Riccardo, non finirò mai di ringraziarti per tutti i consigli e gli insegnamenti che mi hai dato. Non c'era festa in piazzetta senza Riccardo: ora che dobbiamo ripartire lo dovremo fare senza una colonna portante per la comunità e per il nostro amato Palio non sarà più la stessa cosa. Grazie Riccardo per tutto quello che ci hai dato, ora riposa in pace e guidaci d'alto".


Il presidente dell'US Allumiere, Enrico Superchi: "Anche Riccardo se ne è andato. Con lui ci lascia una grande persona. Appassionato di storia locale ha speso la propria vita per dare lustro e visibilità alle nostre tradizioni culturali, sociali, ricreative e sportive. Con le pagine de L'Agrifoglio è entrato nelle nostre case portando informazione, poesie, aneddoti e spunti di riflessione.


Ha legato il proprio nome al Palio, ma noi lo ricordiamo anche come Presidente dell' U.S. Allumiere quando, agli inizi degli anni '60, ne ha rilanciato, ambizioni e progetti. Siamo certi che ora, da lassù, insieme ai suoi più cari amici, Odoardo Toti e Massimo Zonta, continuerà a parlare del proprio beneamato paese".


Michela Scialappa: "Grazie Riccardo, perchè hai reso una comunità amica e nemica allo stesso tempo, ma unita nella meraviglia delle meraviglie: il tuo amato Palio. Mercoledì ci ha lasciato un uomo per cui vale la pena dire: ho conosciuto Riccardo Rinaldi per il bene che ha fatto al nostro paese fino alla fine".


Tomasa Pala, assessora alla Cultura di Tolfa, lo ricorda così: "Ci sono persone che rimangono impresse nella memoria collettiva di un popolo, di un paese, ma ancora d
i più in quello di un più vasto territorio e Riccardo Rinaldi lo è stato per sentimenti, passioni, valori, pensiero, opere e azioni. Perdiamo tutti noi un grande interprete del suo e del nostro tempo che ha lasciato una traccia indelebile in tutti noi. Grazie Riccardo per il tuo operato ed esempio". I membri dell'Associazione delle Contrade: "Ci stringiamo al dolore della famiglia per la perdita di Riccardo Rinaldi. Storico locale, animatore di mille iniziative per questo paese che ha tanto amato e non in ultimo creatore del Palio moderno e "babbo" delle sei Contrade. Che la terra ti sia lieve grande uomo".


Dalla Contrada Polveriera commentano così: "Porteremo avanti con orgoglio e fierezza l’amore e la sapienza con cui hai modellato le nostre tradizioni! Sei e sempre sarai l’anima del Palio e di Allumiere, ciao a te che hai sempre avuto il cuore rossoblu. Le più sentite condoglianze a tutta la famiglia".


Il presidente Ettore Piroli e tutta la Contrada La Bianca: "Se ne è andato un grande pezzo di storia. Allumiere perde un grande uomo ed il Palio perde il suo “papà”. Cercheremo di conservare i tuoi valori al meglio. Riposa in pace, Riccardo". Sulla stessa linea la Contrada Burò: "Partecipiamo al dolore della famiglia Rinaldi per la scomparsa del caro Riccardo. Ringraziamo Riccardo Rinaldi per la sua vita di impegno verso Allumiere, per il lavoro di ricostruzione storica delle origini del nostro paese e per l’ideazione del Palio che determina per gli allumieraschi un legame fortissimo con la propria Contrada e con “La Lumiéra”. Grazie Riccardo".


Dalla Contrada Ghetto: "Partecipiamo con profondo dolore al lutto che ha colpito la famiglia Rinaldi per la scomparsa del grande Riccardo, un pilastro del nostro paese, colui senza il quale l'evento che ha fatto battere il cuore a un'intera comunità per oltre mezzo secolo non sarebbe mai esistito. Grazie, Riccardo, per averci regalato il nostro amato Palio! Tra qualche mese, quando all'apertura delle gabbie i sei asini sfrecceranno lungo la piazza gremita di persone e di colori, siamo certi che ci guarderai dall'alto col tuo inconfondibile sorriso. Riposa in pace". Il Circolo "Cento Passi" esprime il suo profondo dolore per la scomparsa di Riccardo Rinaldi, che "ha rappresentato un caposaldo politico e sociale del nostro paese e la sua perdita segna la fine di un'epoca. Il Palio delle Contrade non sarà più la stessa cosa senza la sua personalità decisa. Un abbraccio alle figlie e i nipoti tutti. Buon viaggio Riccardo, grazie per tutto quello che hai fatto per il nostro paese. Allumiere è in lutto, piange uno dei suoi figli migliori".


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