TARQUINIA - Contro la grande preoccupazione per il perdurare della siccità anche nel Lazio, presso il Consorzio di bonifica Litorale nord di Roma, nella passata settimana sono state avviate le manovre per garantire l’apertura dell’irrigazione in modo anticipato.

“Abbiamo garantito la stagione irrigua sino alla fine dello scorso mese di novembre – ha detto il presidente dell’ente, Niccolò Sacchetti – ma la siccità non dà tregua e allora abbiamo deciso di accelerare al massimo le attività legate alla manutenzione degli impianti, per programmare in modo anticipato la stagione irrigua 2022”.

“Sono state predisposte le varie lavorazioni per caricare i canali e gli impianti mettendo in sicurezza le varie vasche di accumulo – ha spiegato il direttore del Consorzio di bonifica Litorale nord di Roma Andrea Renna -. In questi giorni le imprese consorziate dell’area romana hanno visto ripartire l’irrigazione, tra qualche giorno la stessa cosa avverrà nella zona di Tarquinia. Da tre anni, a causa del cambio climatico, l’irrigazione viene sistematicamente anticipata. Si è passati, nell’area romana, dal primo aprile al primo marzo e, come in questa occasione, da fine febbraio. D’altronde le disponibilità idriche in un inverno finora avaro di piogge significative, indispensabili per riempire i bacini necessari a soddisfare le esigenze irrigue del periodo primaverile-estivo, non poteva non prevedere questa decisione per tutelare le imprese agricole del territorio che nonostante la crisi pesante e l’incremento dei costi non possono permettersi di pregiudicare le semine avviate. Gli impianti consortili garantiscono l’irrigazione nei circa 26mila 500 ettari di competenza che partono dalla piana di Tarquinia e arrivano sino all’area romana di Cerveteri, Ladispoli e Maccarese (Fiumicino). L’impianto irriguo consortile coinvolge oltre 2mila utenze".

L’irrigazione nel 2021 si era chiusa a fine novembre sia nell’area viterbese che in quella romana - ha aggiunto - Sono stati realizzate le riparazioni più importanti che hanno fatto registrare oltre 500 interventi. A fronte del ripetersi sempre più frequente di fasi di scarsità idrica, il consorzio sta operando per rendere gli impianti più efficienti, ridurre le perdite e incentivare il risparmio dell’acqua irrigua, incrementando altresì la comunicazione in modo più diretto verso consorziati e istituzioni. A tal fine si è provveduto a rendere ancor più dinamico il sito internet dell’ente con un apposito settore dedicato all’irrigazione e gli uffici sono a disposizione».