CIVITAVECCHIA - "L' esito finale sulle proposte di costruzione di nuove centrali a gas, a Torre Nord e Torre Sud, segna un punto di svolta nella storia del nostro territorio. Qualcosa che non era mai accaduto prima, l'Enel costretto a battere in ritirata insieme a quella classe politica la quale, da dietro le quinte, condanna i territori e li sacrifica sull'altare dei grandi accordi con poteri terribilmente forti".

Inizia così una nota di Stefano Giannini della direzione Pd provincia di Roma.

"Stavolta però - aggiunge - c'è stato il lieto fine, avveratosi per la caparbietà di un pezzo di classe politica del nostro territorio che, insieme ai Sindacati ed ai Comitati civici, ha saputo mettere insieme tutti, superando gli steccati che troppo spesso ci hanno divisi. Una vittoria che ha visto in prima linea alcuni consiglieri regionali ai quali non vengono mai risparmiate critiche e che quindi stavolta meritano il grazie della nostra Comunità: Devid Porrello, Gino de Paolis, Emiliano Minnucci e Michela Califano. L' Unione di così tante forze, PD e 5 Stelle locali in primis, ha permesso all'Assessore Roberta Lombardi di abbattere quello che sembrava un muro invalicabile. Ciò che tutti davano per impossibile è diventato possibile e storico. Non importa quanti e quali politici, oggi, si affetteranno a salire sul carro della vittoria, ciò che importa è che questa storia faccia scuola nella nostra città: Uniti si vince, ed una simile vittoria vale l'impegno politico di tutta una vita e di fronte a qualsiasi costo.
Che sia di lezione - conclude Giannini -, ora, per il Biodigestore e per qualsiasi sfida bisognerà affrontare".