CERVETERI - Alla Palude di Torre Flavia (lato Cerveteri) torna il divieto di accesso ai cani (nel tratto di Palude di competenza di Ladispoli tale divieto vige tutto l'anno). Obiettivo: tutelare le nidificazioni dei fratini. Con l'arrivo della primavera arriva anche il momento per i fratini, specie protetta ben nota sul litorale romano, di tornare a nidificare sulla spiaggia di Torre Flavia, tra le dune. E così per evitare possibili problemi alle uova e ai pulli, una volta che le uova si schiuderanno, il Comune di Cerveteri è tornato a sottoscrivere l'ordinanza per il divieto d'accesso nell'area agli amici a quattro zampe che, involontariamente, potrebbero causare un pericolo per la specie protetta.

“Allo scopo di consentire alla specie Charadrius alexandrinus, comunemente denominata “Fratino”, – si legge nel dispositivo – di nidificare, deporre le uova e accrescere i nuovi nati in tutta sicurezza, il divieto di accesso ai cani e il divieto di esercitare tutte le attività che possano arrecare disturbo entro 50 metri di distanza dai nidi di tale specie, sull’arenile e le dune del Monumento Naturale Palude di Torre Flavia, identificati a partire dallo stabilimento “Da Ezio La Torretta” direzione sud Ladispoli, per il periodo dal 1 marzo al 30 luglio 2022. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservare la presente ordinanza”.

Secondo l’ordinanza la violazione di quanto prescritto comporta, nei minimi edittali stabiliti per le violazioni alle ordinanze comunali dall’art. 7 bis del D.Lgs 18/08/2000, n. 267, l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 a € 500.00.