TARQUINIA – Arrivano nuove regole per dare ordine e sicurezza alla località di Sant’Agostino. Parola del sindaco Alessandro Giulivi e dell’assessore Roberto Benedetti che intervengono per illustrare i primi provvedimenti sulla località frequentata da civitavecchiesi e oggetto di attenzione e controversie in questi giorni per la decisione del primo cittadino etrusco di istituire i parcheggi a pagamento.

“L’amministrazione comunale di Tarquinia, a seguito dei continui disagi e segnalazioni, soprattutto da parte di tantissimi cittadini e delle forze dell’ordine, ha deciso di regolamentare la viabilità del tratto stradale prospiciente la spiaggia di Sant’Agostino – annuncia un comunicato dell’amministrazione Giulivi - Tutto nasce da episodi di inciviltà che caratterizzano gli atteggiamenti dei pendolari del mare che non rispettano le regole ed il senso del comune convivere. Macchine parcheggiate su entrambe le carreggiate avevano ridotto la già piccola strada sterrata che costeggia il mare ad una stretta mulattiera.  In diversi casi, i mezzi di soccorso hanno impiegato il doppio del tempo per raggiungere i luoghi di chiamata, a causa degli ingorghi provocati dalla sosta selvaggia”.  



“Dopo aver concordato con le forze dell’ordine all’uopo preposte ed aver incontrato gli operatori degli stabilimenti balneari, - afferma l’assessore Roberto Benedetti - si è deciso di regolarizzare e rideterminare la viabilità. Sono così stati concordati, anche con i proprietari degli stabilimenti balneari, una serie di primi interventi volti a migliorare la situazione attuale”.



“Al momento - prosegue l’assessore - non sono ancora attivi i parcometri e si è stabilito di assegnare un solo lato della carreggiata della strada principale alla sosta ordinata delle auto. Sono state individuate tre ampie aree di sosta a pagamento e una grande, spaziosa area per i parcheggi liberi.  Quando entreranno in funzione i parcometri, la sosta sarà consentita negli spazi delimitati previo il pagamento di una tariffa oraria di un euro, un pagamento giornaliero di oltre otto ore al costo di tre euro o un abbonamento mensile al costo di dieci euro. Le tariffe sono le stesse applicate al Lido di Tarquinia e al centro cittadino”. 



“Una cifra irrisoria - spiegano all’unisono Roberto Benedetti e il sindaco Alessandro Giulivi - che però consentirà la pulizia, il mantenimento e il trattamento igienico-sanitario costante del luogo, visto che gli introiti saranno reimpiegati sul territorio di Sant’Agostino”.

Nel contempo, gli uffici tecnici stanno già lavorando ad un progetto che prevede la riqualificazione urbanistica dell’area, che è stata illustrata dall’assessore Roberto Benedetti alle attività che si trovano nella zona e che sarà pronta già da settembre. 

È quindi, a tutti gli effetti, iniziata la fase che porterà alla riqualificazione di un territorio che “è di tutte le persone che credono nel futuro e nel rilancio di questo stupendo posto da troppo tempo abbandonato a se stesso”.



“Le regole valgono per tutto il territorio della città - dichiara l’assessore Benedetti - La sicurezza e l’ordine sono punti cardine della nostra amministrazione”. “All’inizio della prossima settimana, durante una conferenza stampa appositamente dedicata - aggiunge il sindaco Giulivi - illustreremo i vari passaggi del progetto di riqualificazione dell’intera area di cui inviamo qualche estratto”.