di MASSIMILIANO MAGRI'


Non si spegne l’eco delle dichiarazioni rese da Tidei sul carbone. Una presa di posizione che trova “del tutto consenziente” il presidente dell’associazione Prospettive Democratiche, Gianni Stortini. «Esprimere un dubbio sugli esiti del tavolo dell’8 novembre -afferma - non mi sembra un atto di eccezionale gravità . Le dichiarazioni di Prodi e Bersani, nel merito non debbono in alcun modo essere lette come un attacco ai diritti del territorio ed alla tutela dell’ambiente. Non c’è solo una componente di allarmismo e di catastrofismo ingiustificato in queste posizioni c’è anche un’azione “politicamente furba” che non vuole prendere atto che i lavori della centrale sono pressoché ultimati». Di diverso avviso, ovviamente, il coordinamento dei medici no coke il quale si chiede «cosa abbia fatto Tidei negli anni passati per fermare quel progetto pericoloso quando si era ancora in tempo. I suoi comportamenti rendono incredibile e goffa l’assicurazione di perorare, presso il Ministro Bersani, il no al carbone».