CONSIGLIOCIVITAVECCHIA - La maggioranza esce rafforzata dal conclave di Tuscania? Una risposta più precisa la si potrà avere solo nei prossimi giorni, giudicando i comportamenti di sindaco, assessori e consiglieri. Sicuramente nella duegiorni organizzata da Moscherini chi aveva sassi più o meno fastidiosi da togliersi dalle scarpe lo ha fatto, senza toni troppo diplomatici.
Dopo la seria riflessione del primo giorno su metodo, collegialità e calo del consenso da parte del vice-sindaco Gino Vinaccia, la giornata di ieri è vissuta in particolare sulla discussione dei rimedi per evitare l’emergenza rifiuti, sull’attacco frontale al Sindaco da parte del Presidente del Consiglio Comunale Francesco Cappellani e sulla disamina a tutto campo di vari consiglieri e dell’assessore Alessio De Sio.
Il Sindaco per gran parte del tempo si è limitato ad ascoltare, senza intervenire, se non per ‘‘mettere in riga’’ i consiglieri troppo ‘‘chiacchieroni’’ con la stampa: bocche cucite, a partire proprio dalla questione-discarica, che sarà oggetto di una conferenza stampa martedì prossimo. La soluzione studiata dall’assessore Fabiana Attig dovebbe però consistere nell’utilizzo di un’area disponibile ed adiacente a Fosso del Prete - per superare la fase di emergenza in attesa del project financing avviato per realizzare l’impianto che sfrutterò la pisolisi con la contestuale individuazione di un nuovo sito. In questo modo, secondo Attig si eviterà il rischio di tornare a conferire fuori Civitavecchia, con un ulteriore, insostenibil, aggravio della tariffa rifiuti.
Poi, toni alti e riflessioni più pacate. Cappellani ha ripreso a modo suo, l’attacco durissimo sulla questione Enel. Vinaccia è tornato sulle questioni poste il giorno precedente, invocando maggiore condivisione nelle scelte amministrative, mentre De Sio, non dando certo un giudizio lusinghiero dei primi cinque mesi di governo della Giunta, ha richiamato i presenti sulla necessità di superare divisioni e personalismi per ‘‘fare squadra’’ e tracciare una linea precisa e condivisa - che al momento non c’è - sui temi principali: porto, sanità, energia, sviluppo. «Vedo cose - ha detto l’ex sindaco - che accadevano negli ultimi mesi della mia amministrazione, prima della caduta. Ma qui siamo solo all’inizio, e bisogna cambiare prima che sia troppo tardi».