Il cambio radicale di strategia, contenuto nell’invito ad una larga intesa fra tutte le forze politiche lanciato da Gianni Moscherini merita una maggiore considerazione. Ne è convinto il leader del Polo Civico, Alvaro Balloni, secondo il quale di fronte alla proposta di una grande alleanza tra le forze politiche c’è chi la accoglie senza riserve, ma anche chi temporeggia, chi la critica, chi glissa dando risposte indirette argomentando con la vecchia logica delle delimitazioni e dei “distinguo”, con lo sguardo rivolto più allo sperato consenso elettorale ed al potere politico che al bene della città.
«A noi sembra – va avanti Balloni - che si stia accentuando la divaricazione tra le attese degli elettori e le risposte che si apprestano a dare alcuni partiti politici. Inoltre, certi ricompattamenti cui si assiste sembrano più dettati dalla necessità di far fronte alle prossime scadenze elettorali che derivati da una spassionata analisi degli avvenimenti politici trascorsi. E le scelte che si vanno operando riflettono un certo modo di concepire la politica che rende concreto il pericolo di una massiccia astensione dal voto in occasione dell’appuntamento elettorale al quale ci si sta avviando».