Prima dell’esplosione della bolla delle dot com, la prima grande crisi delle imprese nate con Internet, era all’ordine del giorno vedere giovani poco più che adolescenti diventare improvvisamente milionari. Ora pare che sia il poker la strada per diventare ricchi e famosi a 21 anni. O almeno, lo è stata per Joseph Cada, un giovane americano di evidenti origini italiane.
Jospeh è il più giovane campione del mondo del circuito WSOP e si è recentemente portato a casa il primo premio da 8 milioni e mezzo di dollari dopo un torneo durato ben cinque mesi che si è concluso in un casinò di Las Vegas. Il ragazzo ha mosso i primi passi come giocatore d’azzardo nel mondo dei casinò on-line, ma è in una sala da gioco reale che ha fatto il suo grande passo verso la celebrità.
Anche se all’inizio del torneo nessuno conosceva il suo nome, Joseph non era certo un novellino. La madre lavora come croupier in un tavolo di Black Jack nel piccolo casinò di Motor City, Michigan. Spesso mancavano i soldi per la baby sitter e doveva portarsi il figlio al lavoro. Lì è cresciuto tra carte e fiches.
Ben presto ha rivelato la sua attitudine verso il poker e ha iniziato a giocare a videopoker. Qui si è fatto le ossa, vincendo il suo primo mezzo milione di dollari ed è nelle sale virtuali che ancora oggi passa le sue giornate per divertirsi e affinare la sua tecnica.
Cada è riuscito ad arrivare in finale, oltre che per le sue doti al tavolo, anche per la sua capacità di osservare e comprendere gli avversari. Studiando i grandi nomi del poker, come Phil Ivy, Phil Hellmuth, Steven Begleiter è riuscito a superarli e arrivare a giocarsi tutto contro Darvin Moon, un boscaiolo del Maryland.
Alla fine è bastata una coppia di nove servita per diventare il più giovane campione del mondo di poker di sempre e iniziare una carriera nel gioco d’azzardo online e dal vivo.