ANTONIOCIVITAVECCHIA - “Continueremo a far battaglia, finchè i Giudici di Pace non saranno trasferiti presso l’attuale stabile del Tribunale di Civitavecchia”. Con queste parole il presidente dell’ Ordine degli Avvocati di Civitavecchia Antonio Maria Carlevaro interviene sulla questione della necessità di accorpamento di tutti gli uffici giudiziari in un’unica struttura. “Riteniamo giusto sollevare la questione - continua l’ avvocato Carlevaro -soprattutto nell’ interesse dei cittadini che pagano in prima persona la mancanza di organizzazione della giustizia. Gli uffici dei Giudici di Pace sono ubicati all’ interno di un condominio e, quindi, sono destinatari di tutte le problematiche che, generalmente, interessano questa tipologia di strutture. Per non parlare, poi, non solo dell’assoluta mancanza di parcheggi pubblici ma anche e soprattutto dell’ingente canone di locazione che ammonta a circa 75.000 euro annuali e che incombe, ovviamente su tutti noi cittadini". Sulla stessa linea di pensiero il dirigente di cancelleria Antonio Di Stazio, il quale, a causa delle funzioni svolte all’interno della struttura, vive giornalmente ed in prima persona tutte le problematiche che caratterizzano la situazione che da tempo vige negli uffici del Giudice di Pace. Il problema, che da anni aspetta di essere risolto, sembra, però essere arrivato ad una pronta definizione. “Abbiamo inserito - chiarisce Leonardo Roscioni, delegato alla giustizia del Pincio - nel bilancio 2008, un emendamento che permetterà di includere nel piano triennale dell’amministrazione la realizzazione di una palazzina apposita nella quale verranno allocati i Giudici di Pace. La struttura verrà costruita nelle immediate vicinanze del Tribunale e sarà collegata a quest’ ultimo mediante un corridoio interno, così da realizzare finalmente quell’organismo unitario che da tanto tempo tutti noi auspichiamo”.
B.L.R.