Dopo molte gare in cui partiva da favorito nel pronostico, il Civitavecchia ha uno scontro al vertice nella quarta giornata di ritorno di Eccellenza. Alle 11 fischio d’inizio a Primavalle, al centro Sbardella, per la sfida all’Aurelia Antica Aurelio. Dopo sei vittorie consecutive, la squadra diretta da Raffaele Scudieri non può essere ancora sazia. È vero che la distanza dai primi posti, tra cui soprattutto il -2 dalla seconda piazza, fanno ingolosire e fanno intravedere che la meta è stata praticamente raggiunta, ma è proprio ora che si deve vedere di che pasta è fatta questa squadra e se può veramente puntare ad un campionato super, con l’obiettivo di centrare la serie D. Per quanto riguarda la formazione che scenderà in campo, ci sono alcuni dubbi per Raffaele Scudieri. Infatti Luciani e Sevieri stanno meglio rispetto alla scorsa settimana, ma sono a mezzo servizio e verrà deciso in queste ore se utilizzarli o no. Per il resto tutti a disposizione, con la formazione che, grossomodo, ricalcherà quella delle ultime settimane. «Arriva uno scontro al vertice dopo molte giornate – afferma uno degli ultimi arrivati in ordine temporale, ovvero l’attaccante Riccardo Legnante – siamo carichi. Come tutte le partite, scenderemo in campo per vincere. Inoltre il nostro obiettivo è di dimostrare di poter stare in categorie superiori, che è quello che meritiamo». Va ricordato che Civitavecchia e Aurelio si sono già affrontate per tre volte nel corso della stagione. Nei due scontri al Vittorio Tamagnini i nerazzurri non sono mai riusciti ad avere ragione dei biancoblubordeaux, come racconta l’1-1 di campionato, con Vittorini che ha pareggiato dopo il vantaggio ospite, e lo 0-0 dell’andata di Coppa Italia. Ma a Roma le cose sono andate in maniera decisamente diversa, con il gruppo di Raffaele Scudieri che ha passato il turno, vincendo addirittura per 3-0, grazie ad una giornata strepitosa di Manuel Vittorini, che ha concluso in maniera atipica, con un’espulsione, motivata anche da un arbitraggio non proprio inattaccabile, con tanto di proteste, stando agli addetti ai lavori presenti al campo, a fine partita. Ma tornando all’attualità, cosa ha visto di positivo Legnante nelle ultime uscite, tra cui il 3-1 con cui i nerazzurri si sono imposti nei confronti della Romulea, tornando a subire un gol in casa dopo due mesi e mezzo? «Di positivo ho visto lo spirito di unione del gruppo – riprende Legnante – abbiamo dimostrato di avere molta qualità nel gioco che esprimiamo. Inoltre ho notato molta voglia di fare e di vincere». E come sta andando questo primo scorcio di esperienza del classe 2004, quindi nella batteria degli under, che ha fatto parte dei settori giovanili di Lazio, Salernitana e Padova, oltre ad essere stato sui taccuini di molti amanti dei prospetti in crescita? «Da quando sono arrivato all’interno della squadra – conclude Riccardo Legnante – è andato tutto in discesa, è stato molto facile ambientarmi. Ho trovato un ambiente sereno, con ragazzi molto tranquilli, che mi hanno fatto integrare nel gruppo fin da subito. Vedo un ambiente dove si lavora bene. Siamo pronti e carichi sia per la gara con l’Aurelio che per quelle che verranno». Il momento del Civitavecchia è talmente splendente e ricco di soddisfazioni che le cose da dire non sembrano poi molte, semplicemente tutto gira a meraviglia, così come affermato da parte del presidente Patrizio Presutti ad inizio settimana e dai vari esponenti del club da quando è iniziata la serie positiva. Con una squadra così in forma e capace di esprimersi al meglio anche non avendo tutti gli effettivi a disposizione, è meglio affrontare anche avversarie di vertice, proprio per approfittare della condizione ottima dei giocatori, sia a livello fisico che mentale. Lo dimostra anche l’impiego, con assoluta sorpresa, di Thomas Funari come mezzala di centrocampo contro la Romulea, per via dell’assenza dell’ultimo minuto di Edoardo Luciani. Lo abbiamo visto come terzino, sia a destra che a sinistra, lo abbiamo visto difensore centrale nel pacchetto a tre in qualche momento della stagione, ma sicuramente non ci aspettavamo di vederlo andare a combattere con i centrocampisti avversari. Chissà come la prenderà Raffaele Scudieri se diciamo che si è trattata di una mossa alla Massimiliano Allegri, che a volte schiera alcuni suoi giocatori in ruoli atipici, tanto da divenire un meme molto noto sui social network. Ma le cose stanno andando talmente bene per il tecnico di Fiumicino, che sicuramente non se la prenderà per questo simpatico, speriamo, accostamento. Per Aurelio-Civitavecchia è stato designato un arbitro da fuori regione, ovvero Thomas Manzini, proveniente dalla sezione di Verona. I suoi assistenti saranno Stefano Scarangella di Cassino e Walter Gallese di Roma 1.

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