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È un momento parecchio movimentato per il Civitavecchia Calcio. Nei giorni scorsi la società nerazzurra è stata molto attiva ed ha annunciato tantissimi nomi che sono entrati a far parte del gruppo allenato da Massimo Castagnari e che affronteranno il prossimo campionato di Eccellenza. Così, come tradizione, può partire il gioco dell’estate, magari da fare sotto l’ombrellone al posto della solita Settimana Enigmistica, per capire quale potrebbe essere la formazione che schiererà il team civitavecchiese.
È chiaro che qualsiasi indicazione data oggi, potrebbe essere derubricata dalle prossime scelte di mercato, che lo scorso anno, abbiamo capito che praticamente non è mai chiuso, per via delle nuove regole stabilite, con società che hanno ridisegnato il loro roster in vari momenti del massimo campionato regionale.
Tra i pali ci sentiamo di poter inserire il portiere Protasi, che sembra avere un’esperienza maggiore rispetto a Pagliari. Passando allo schema tattico, con l’addio di Luciani, passato alla Viterbese, potremmo vedere un 4-3-3 e non più un 4-2-3-1. Facile il compito per quanto riguarda gli esterni: Fatarella a destra e Funari a sinistra. Il classe ’99 si è riscoperto nel ruolo di terzino, dopo aver giocato soprattutto come centrale nel precedente periodo, mentre il capitano è il maggior indiziato ad arare la fascia di pertinenza, visto che alcuni elementi di piede mancino non se ne vedono in rosa per quella casella.
La coppia centrale potrebbe essere formata da due volti nuovi: Di Mauro che può garantire tantissima esperienza e Gagliardini, che oltre a questo aspetto ed al cuore civitavecchiese, è di piede mancino e Castagnari lo scorso anno ha più volte spiegato come la squadra giri meglio nella prima fase di impostazione con due centrali che possono giocarla sul loro piede preferito. Ma c’è sempre Cerroni in rosa, pronto a scalzare uno dei suoi colleghi.
A centrocampo va inserito il classe 2008 D’Innocenti, al momento l’unico under di quell’annata annunciato da parte della dirigenza. Con lui la scelta più accreditata è quella di inserire i due volti nuovi Ambro e Di Bari, poi si capirà chi prenderà la cabina di regia e chi potrà giocare più con le punte e sfruttare gli inserimenti. Dietro scalpita Canestrelli, che anche lo scorso anno si è fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa.
Passando al settore d’attacco: a destra potrebbe essere schierato De Costanzo, pronto a rientrare “alla Rei” per sfruttare il suo sinistro e giocare in appoggio alla prima punta. Sul settore di sinistra potrebbe toccare a Squerzanti, classico giocatore brevilineo di fascia. Davanti come prima punta potrebbe agire Sebastiani, che si trova al massimo dei suoi giri quando può sfruttare le situazioni negli ultimi 16 metri.
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