Come già preventivato alla vigilia, l’Asp Civitavecchia torna dalla trasferta di sabato con una netta sconfitta. Al campo centrale della struttura “Giordano Bruno” di Roma le rossoblu hanno perso 0-3 contro la Fenice,capolista del girone B (parziali 12/25 - 18/25 - 13/25). I contenuti agonistici e il livello tecnico messo in evidenza nella partita di sabato hanno confermato il divario in classifica tra le due formazioni, con le romane in piena lotta per la promozione in serie B2 e le civitavecchiesi impegnate a disputare un campionato di apprendistato con una tranquilla salvezza.

«Elisa Fabeni non era ancora disponibile e a metà del secondo set anche il capitano Federica Belli è dovuta accomodarsi in panchina, ma comunque la Fenice è una squadra forte e bella, la migliore tra tutte quelle che abbiamo incontrato - ha commentato l’allenatore dell’Asp Civitavecchia Giovanni Guidozzi - noi abbiamo fatto il nostro e abbiamo anche disputato un gran bel secondo set: purtroppo abbiamo sbagliato troppe battute. Ho approfittato del tipo di partita per far giocare tutte le ragazze e fargli fare esperienza. Non era questa la partita da vincere».

Dopo l’ottava giornata del campionato di serie C l’Asp Civitavecchia rimane decima in classifica con 8 punti in attesa di ricevere nel prossimo turno il Seven Roma Centro, squadra immediatamente avanti nel girone B con 8 punti. In conclusione una speciale menzione va fatta alla società rossoblu, sempre attenta ai temi socialmente rilevanti, che in settimana ha promosso un video con tutte le giocatrici per dire basta alla violenza sulle donne.

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