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Tabarini durante una fase di gioco: è tornato in campo dopo nove mesi
Nonostante un secondo tempo straordinario, costellato da una serie di occasioni da gol, il Santa Marinella non va oltre il 2-2 interno con il Tarquinia. I padroni di casa, dopo una prima frazione di gioco inconsistente nelle opportunità da gol, danno vita ad una ripresa a livello agonistico elevatissimo, ma si son visti costretti ad accontentarsi della condivisione della posta, grazie alla giornata straordinaria di un Del Duchetto in forma splendida. Il portiere ospite, infatti, è stato il protagonista assoluto nella sua area di rigore, parando non meno di quattro possibilità da gol dei padroni di casa. Ma andiamo con ordine. Nei primi 45 minuti dopo un’occasione con Astorelli, sono gli ospiti a salire in cattedra e dopo un’ottima opportunità con Bertini che costringe Coronas ad una respinta corta, vanno in gol sempre con Bertini bravo a sfruttare una indecisione dell’intero pacchetto arretrato rossoblu. Nella ripresa il Santa Marinella trova subito il pari grazie ad un calcio di rigore concesso per un intervento in area su Cerroni, trasformato dallo stesso giocatore. Al 6’ i locali passano in vantaggio con un gran gol al volo di sinistro di Mariani. Al 17’ Gallitano si infortuna ed è costretto ad uscire e tre minuti dopo per un ingenuo fallo di mani in area di Cuomo, il Tarquinia ottiene il 2-2 su rigore con Pastorelli. Dal 65’ al 99’ il Santa Marinella costringe gli avversari nella loro meta campo e mettono in seria difficoltà la difesa ospite con i tiri di Cerroni, Mariani e Scala. Al 90’ sale in cattedra Del Duchetto che si immola nelle due conclusioni ravvicinate di Cerroni e Scala. Prima, però, il pubblico esterna la sua ammirazione per il rientro in campo dopo nove mesi di Tabarini, che in quei pochi minuti che è stato sul rettangolo di gioco si è distinto per alcune giocate interessanti nonostante lo stop forzato.
IL COMMENTO DEL TECNICO FRACASSA. «Per noi è sicuramente un'occasione persa - dice mister Fracassa - una possibilità sciupata e ciò non doveva succedere. È stato un brutto primo tempo, un inizio gara poco concentrato. Il Tarquinia l'ha chiuso sull’uno a zero. Nel secondo tempo siamo entrati in campo col giusto atteggiamento e in pochi minuti l'abbiamo ribaltata. Certo, ci ha condizionato l'infortunio di Gallitano a metà ripresa che ha di nuovo rotto gli equilibri. L'unica nota positiva e importante di questa giornata è stato il rientro in campo di Tabarini, che ha fatto uno spezzone di venti/venticinque minuti, quindi per questo siamo contenti. Però non possiamo concederci un Santa Marinella dai due volti. Primo tempo opaco, secondo tempo da grande squadra. Il portiere Del Duchetto ha fatto almeno tre parate veramente importanti e ha tenuto in equilibrio il risultato. Dobbiamo comunque andare avanti, non abbattiamoci ma dobbiamo riflettere sugli errori fatti».
LE PAROLE DEL DIRETTORE SPORTIVO DI FIORDO. «Abbiamo sbagliato l’approccio al primo tempo - afferma il direttore sportivo Stefano Di Fiordo - un atteggiamento errato che fa riflettere. Siamo stati troppo remissivi e giustamente siamo andati sotto e il nostro portiere Coronas ci ha salvato in un paio di occasioni. Nel secondo tempo siamo entrati con l'atteggiamento giusto, come dovevamo entrare, abbiamo ribaltato la partita oltre a qualche altra occasione per il 3-1, poi dopo c'è stato l'episodio del rigore di Cuomo che ci ha messo un pochino in difficoltà. Nella fase finale abbiamo giocato nella loro metà campo, però non siamo riusciti a portare a casa la vittoria».
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