Domani pomeriggio alle 14.30 il Santa Marinella sarà impegnato nella sfida contro il Parioli, squadra che viaggia al decimo posto in classifica. La gara si giocherà sull’impianto sportivo di Campagnano ed in panchina, per la prima volta, siederà l’ex Nicola Salipante che proprio venerdì è stato chiamato dalla dirigenza della squadra romana. Per i tirrenici, invece, c’è da dimenticare la battuta di arresto di domenica scorsa contro il Tolfa, che ha lasciato un po’ di amaro in bocca alla dirigenza ed ovviamente anche al mister. «Le sconfitte fanno parte di un percorso - dice Cafarelli - però si rialza la testa e si va avanti. Secondo me loro hanno meritato e sfruttato alcuni episodi, visto che è stata una partita giocata molto sugli episodi. Loro probabilmente hanno messo un po’ più di cattiveria agonistica durante la gara, mentre noi forse abbiamo fatto un po’ fatica a creare occasioni, a differenza delle altre partite. È andata così, e si deve andare avanti. Purtroppo continuiamo a fare i soliti errori in difesa che da un certo punto di vista è una cosa molto grave, perché vuol dire che non riusciamo a risolvere certe problematiche, dall'altra vuol dire che sappiamo quali sono gli errori e quindi sarà più facile risolverli. Con l’arrivo di Gianotti possiamo dare maggiore quadratura al reparto ma non amo tanto parlare dei singoli. Sicuramente sarà un giocatore importante che ci darà una grande mano. Possiamo contare anche sul nuovo difensore classe 2005 Iacopo Catini e vedremo se potrà darci anche lui una mano. Per quanto riguarda il Parioli, all’inizio della stagione era tra le tre o quattro squadre migliori in assoluto per il livello di alcuni suoi giocatori. Salipante è un allenatore che conosce molto bene la realtà Santa Marinella, quindi un ostacolo in più».

Nel Santa Marinella non ci sarà Melara, ancora alle prese con un fastidio alla coscia.

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