Un successo che ha superato ogni aspettativa. Così può essere definito il pomeriggio andato in scena al Cineteatro Buonarroti, gremito in ogni ordine di posto per la prima proiezione del progetto “Le Radici dello Sport”, promosso dal Comune di Civitavecchia. Un evento che ha saputo unire emozione, memoria e orgoglio, rendendo omaggio a tre grandi figure dello sport cittadino e nazionale: Vittorio Tamagnini, Marco Galli e Fabio Ugolini.

Tre documentari, della durata di circa venti minuti ciascuno, hanno accompagnato il pubblico in un viaggio intenso e toccante all’interno delle vite di questi uomini straordinari, che con talento, sacrificio e umiltà hanno lasciato un segno profondo nella storia sportiva di Civitavecchia. La regia di Damiano Impiccichè è riuscita a entrare, con sensibilità e profondità, non solo nelle vite dei protagonisti ma anche in quelle delle persone che li hanno amati e sostenuti. Il suo sguardo registico, attento e umano, ha dato voce ai ricordi e alle emozioni, trasformando ogni immagine in un racconto universale di passione e appartenenza. A rendere il tutto più suggestivo le musiche originali di Felice Tazzini e Riccardo Pasquarella, perfettamente fuse con il ritmo narrativo.

Il progetto nasce da un’idea del sindaco Marco Piendibene, del delegato allo sport Patrizio Pacifico e dell’Ufficio Sport del Comune (Sabrina Bodò, Bruna Luce, Paolo Antonelli, Simona Bomboi, Elisa Regio), con l’intento di coniugare memoria, cultura e sport, restituendo alla città il valore delle proprie radici e dei suoi protagonisti più illustri.

Durante il pomeriggio, il pubblico – tra cui tantissimi rappresentanti del mondo sportivo locale e non solo – ha seguito con emozione ogni fotogramma. Al termine della proiezione, un lungo applauso ha suggellato la riuscita dell’iniziativa, capace di toccare il cuore della comunità civitavecchiese.

Al termine, Patrizio Pacifico ha affidato ai social un post di ringraziamento:
«Un successo che ha superato ogni aspettativa. Ieri pomeriggio il Cineteatro Buonarroti era gremito per la prima proiezione de Le Radici dello Sport, dedicata a tre figure che hanno segnato la storia di Civitavecchia: Vittorio Tamagnini, Marco Galli e Fabio Ugolini. Un progetto nato dal desiderio di unire memoria, cultura e sport, realizzato con il supporto del sindaco Marco Piendibene e dell’Ufficio Sport del Comune di Civitavecchia, con la regia di Damiano Impiccichè e le musiche di Felice Tazzini e Riccardo Pasquarella. È stato più di un evento: un atto di riconoscenza verso chi ha costruito la nostra identità sportiva e civile. La partecipazione straordinaria, la sala piena e le tante emozioni dimostrano quanto Civitavecchia senta ancora il bisogno di riconoscersi nei propri valori e nei propri esempi.

Vittorio Tamagnini mi ha sempre colpito per la sua storia incredibile: un pugile capace di combattere davanti a decine di migliaia di persone, che poi vive la guerra, i bombardamenti, la perdita di una figlia, e riparte da facchino al porto. Un uomo umilissimo, che con dignità e forza fa laureare i figli.
Fabio Ugolini è stato un visionario: ha fondato la ginnastica civitavecchiese e se n’è andato poco prima di vedere realizzata la sua struttura, quella in cui la figlia avrebbe poi allenato una campionessa olimpica.
Marco Galli, infine, rappresenta per me una storia personale e profonda. Ogni volta che sportivamente ero in difficoltà lasciavo una rosa rossa sulla sua tomba. Una connessione difficile da spiegare, soprattutto per me che non credo, ma scoprire poi che si fosse avvicinato alla fede nelle ultime fasi della sua malattia mi ha toccato nel profondo. Queste sono le mie ragioni, prima ancora che quelle istituzionali.

Tre uomini che, in modi diversi, hanno reso più grande Civitavecchia e più forte il nostro senso di appartenenza. Nei prossimi mesi “Le Radici dello Sport” arriverà nelle scuole come percorso didattico e culturale per trasmettere ai giovani il valore dello sport, della memoria e della comunità. Vista la grande richiesta, l’Amministrazione sta valutando una seconda proiezione pubblica. Grazie a tutti per aver reso questa serata indimenticabile».

Anche il sindaco Marco Piendibene, attraverso i propri canali social, ha espresso tutta la soddisfazione per l’esito dell’iniziativa:
«Al Cineteatro Buonarroti, con la proiezione del bellissimo documentario Le Radici dello Sport, non abbiamo celebrato solo Galli, Tamagnini e Ugolini (in rigoroso ordine alfabetico), tre leggende sportive che hanno portato il nome di Civitavecchia alto nel mondo. Abbiamo celebrato una comunità che nei valori dello sport si riconosce: lealtà, coraggio, altruismo, impegno. È stata una giornata meravigliosa, grazie a tutti coloro che hanno contribuito a realizzarla, in primis al delegato allo sport Patrizio Pacifico e al regista Damiano Impiccichè, ma anche a tutti coloro che ci sono stati».

Un’iniziativa che non si ferma qui: nei prossimi mesi “Le Radici dello Sport” sarà proposto anche nelle scuole, come percorso didattico e culturale per trasmettere ai più giovani il valore della memoria e dello sport. Vista la grande partecipazione, l’amministrazione sta inoltre valutando una seconda proiezione pubblica.

Un pomeriggio che ha unito passato e presente, sport e umanità, emozione e gratitudine. “Le Radici dello Sport” ha ricordato a tutti che il vero valore di una città sta nei suoi esempi migliori: uomini e donne che, con la loro passione e la loro forza, continuano a far crescere l’orgoglio di appartenere a Civitavecchia.