«Il racconto di una città che non si arrende. Lo sport civitavecchiese non si arrende. Tra difficoltà, croniche carenze e la consueta retorica, c’è chi continua ogni giorno a credere, a investire, a crescere». Con questo messaggio iniziale, il delegato allo Sport, Patrizio Pacifico annuncia che anche nel 2026 ci sarà una cerimonia per premiare le eccellenze sportive di Civitavecchia. Dopo l’evento avvenuto qualche mese fa all’aula Pucci, il rappresentante dell’amministrazione Piendibene vuole replicare l’iniziativa.

«Molte società si evolvono – ha dichiarato Pacifico con un post sui social network – tanti atleti sorprendono, e sempre più spesso il nome di Civitavecchia torna a risuonare nei risultati sportivi di rilievo nazionale. Rispetto al passato, cambiano le discipline sugli scudi, mentre altre – come il pugilato o la pallanuoto – vivono un nuovo, importante rigurgito di successo. Lo sport cittadino non è in crisi: è vivo, costruisce campioni e semina futuro. Merito degli atleti, delle famiglie, ma soprattutto delle società sportive che ogni giorno investono tempo, risorse e passione.

E i risultati lo dimostrano. Il punto è ricordare che la narrativa la creano le persone, la storia la scrivono i fatti, e i risultati sono fatti. Gli impianti? Le criticità esistono, ma non ovunque. Parliamo sempre dei soliti, e su quelli l’Amministrazione ha messo in campo fin da subito una strategia di riqualificazione concreta. Ci sono gestioni in affanno, e su quelle l’indirizzo è stato chiaro fin dall’inizio: accompagnare le realtà verso la normalizzazione, nel rispetto delle normative e dei contratti di gestione. Non siamo nel Paese dell’“oggi per domani”: veniamo da anni di immobilismo e di polvere sotto il tappeto.

La narrazione cittadina fatta di Fattori e PalaGalli è parte della nostra storia, e va tutelata. E la stiamo tutelando, lavorando per il miglior futuro possibile. E accanto a questo, è giusto riconoscere tutte quelle realtà che, con impegno e passione, continuano a crescere, a formare, a costruire. Chi vince, chi riparte, chi semplicemente resiste: sono loro, tutti insieme, a tenere in piedi la nostra comunità sportiva. La manifestazione “Eccellenze sportive civitavecchiesi 2025” è in fase di organizzazione finale. Seguiranno, come previsto, gli atti amministrativi propedeutici e l’apertura delle candidature.

Come già lo scorso anno, non sarà l’Amministrazione a scegliere chi potrà partecipare: saranno le stesse società sportive a proporre i propri risultati e i propri atleti, nel segno della trasparenza e della partecipazione condivisa. L’intenzione è quella di celebrare questo momento in una cornice d’eccezione come il Teatro Traiano, nel febbraio 2026. Vedremo se sarà possibile — ma l’obiettivo resta quello di dare a questo evento il valore e la dignità che merita. Un’occasione per tornare a parlare di chi ce la fa, di chi continua a farcela, di chi, con lo sport, rende Civitavecchia una città migliore. Perché questi non sono successi dell’Amministrazione, ma di tutti i civitavecchiesi. Perché il bello, quando nasce qui, è di tutti. Perché lo sport insegna che le chiacchiere fanno rumore, ma sono i fatti a scrivere la storia».

Ottima iniziativa quella del delegato Pacifico, la quale era da anni che veniva richiesta da molte società. Organizzare iniziative di questo tipo è onorevole, ma scivolare sulla buccia di banana è un attimo, perché il rischio di dimenticare qualcuno è altissimo. Serve, però, qualche correttivo rispetto alla scorsa edizione. Innanzitutto che le associazioni si mettano a disposizione.

È un’impresa riuscire ad avere i risultati di tutti, ma servirebbe anche una cernita: la scorsa volta c’erano società premiate praticamente per qualsiasi risultato ed altre che hanno ottenuto traguardi di livello nazionale, che non erano presenti. Inoltre serve che le associazioni si mettano a disposizione per l’evento, non che vengano solo per prendere il premio ed andare via. La scorsa volta c’è stato chi voleva essere premiato subito o addirittura chi è andato via perché non voleva attendere.

@RIPRODUZIONE RISERVATA