di RICCARDO VALENTINI -

Ha solo 24 anni, ma è da anni uno dei pilastri della formazione femminile dell’Asp Civitavecchia. Marika Polinori (nella foto a destra), in prima squadra da circa 8 anni, ha commentato l’andamento degli allenamenti ed il calendario per i lettori de ‘‘La Provincia’’.
Quali sono gli obiettivi stagionali?
«Sono ben chiari a tutti: la salvezza e la crescita delle giovani. Il gruppo è giovanissimo ma ha tanto entusiasmo, credo ci siano le carte in regola per fare bene, sono ottiimista».
L’inizio è difficile, con tre partite fuori casa su quattro.
«Qualora riuscissimo a fare 7 punti sarei contenta, sarebbe un buono start. L’esordio a Palocco sarà duro, su quel campo abbiamo sempre perso, è un impianto buio e dal pubblico caloroso. Genzano e Castelnuovo sono invece più abbordabili, lì dovremo far punti, mentre il Terracina lo scorso anno ha fatto i play off, anche se hanno perso diverse giocatrici sono sicuramente una squadra valida».
Come si allena il gruppo?
«Purtroppo fra gli impegni di lavoro o università delle più grandi e quelli sportivi romani di alcune delle più piccole fanno sì che spesso ci siano assenti. Il coach ha comunque messo in chiaro che giocherà chi si allenerà di più, abbiamo una specie di cartellino, come si fa a lavoro. Spero che arrivi più di una semplice salvezza».