Una fumata né bianca né nera, molto probabilmente grigia. Questo il sunto dell’atteso incontro che si è svolto al Comune, nel quale, nonostante sia stato parecchio sentito e davvero acceso, comunque si è manifestato nello spirito di trovare un’unione di intenti riguardo le attività al PalaGalli. Stiamo parlando della riunione che si è svolta a Palazzo del Pincio, organizzata dal delegato allo Sport, Matteo Iacomelli, in seguito ad un comunicato scritto da un gruppo di genitori delle ragazze della Nautilus, poco prima di Capodanno, nel quale si parlava di problematiche igieniche allo Stadio del Nuoto e di questioni da risolvere riguardo gli spazi acqua degli allenamenti. Hanno partecipato i massimi dirigenti di Nc, la società che gestisce il PalaGalli, della Nautilus e un gruppo di genitori della società del settore femminile. Per il Comune il delegato allo Sport, Matteo Iacomelli, e l’assessore Francesco Serpa, presente anche perché pallanuotista master navigato nell’ambiente locale e frequentatore abituale della vasca. «Abbiamo trovato dei punti di massima dai quali ripartire - spiega il delegato Matteo Iacomelli, mentre Nc e Nautilus hanno preferito far parlare direttamente il Comune - ci incontreremo nuovamente il 15 gennaio, d’accordo con i presidenti Braccini e Pagliarini, dopo che i rispettivi consigli d’amministrazione delle società avranno deciso il da farsi dopo l’interlocuzione interna. Abbiamo fatto chiarezza su vari aspetti. Il Comune ha interesse sul fatto che ci sia armonia tra le varie associazioni. Le polemiche nei comunicati non fanno bene al mondo sportivo e natatorio. Il nostro telefono è sempre operativo e siamo sempre disponibili ad accogliere obiezioni da parte di chiunque. Le ragazze devono trovare spazio, ma allo stesso tempo lo Stadio del Nuoto deve funzionare correttamente. Il 15 punteremo a chiudere questa vicenda. Avere un rapporto civile, limando le frizioni, è fondamentale per mantenere la convivenza. Ringrazio molto l’assessore Serpa per il suo interesse sulla questioni natatorie. L’interlocuzione tra i presidenti Pagliarini e Braccini è buona e cordiale. Bisogna estrapolare l’aspetto giocatrici e giocatori da queste questioni. Gli spazi orari ci sono, vanno chiaramente pagati perché ogni associazione deve avere riconosciuto l’affitto dello spazio vasca. Se ci sono delle difficoltà o delle esigenze da parte di alcune associazioni, l’amministrazione è pronta ad accoglierle ed a cercare di risolverle insieme, sempre in un clima di collaborazione e di dialogo. Teniamo alla Nc, alla Nautilus e al PalaGalli, serve che ogni attore faccia il suo passo per vivere in equilibrio sportivo e finanziario, così come tutte le persone che frequentano il PalaGalli. Il mio augurio è che le società recepiscano tutte le cose che sono state dette nella riunione, per poter fare la cosa giusta».

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