Ci sono diverse novità sulla questione PalaGalli, ma non emergono notizie su quella più attesa. Il riferimento è al caso dell’allaccio delle bollette che è stato effettuato per garantire la ripresa delle attività a viale Lazio. Dopo la rinuncia della Sport Natatori Civitavecchia e l’impossibilità per la Nc di prendersi in carico l’incombenza, era necessario trovare una nuova società in grado di garantire il pagamento delle utenze. Tutto è stato risolto, ma ancora non si viene a capo del nome dell’associazione che pagherà, effettivamente, le bollette. Nonostante le richieste fatte ai diretti interessati, ancora non ci sono novità. Non parliamo sicuramente di gossip, né di un aspetto da tralasciare, visto si tratta di questioni di un impianto pubblico e per il quale sarebbe necessaria tutta la trasparenza del caso, anche perché, recentemente, è stato impiegato oltre un milione di euro dei cittadini, tramite Città Metropolitana, per effettuare i lavori che hanno riguardato i mesi di agosto e di settembre. Intanto le attività sono ufficialmente partite la scorsa settimana e proprio grazie ai lavori la vasca è stata tirata a lucido, in conseguenza degli interventi proficui che sono stati effettuati da una società lombarda esperta del settore per eliminare le perdite che erano presenti. Ma è chiaro che i lavori che hanno interessato la piscina negli ultimi tempi non possono bastare.

Ci sono ancora delle questioni da risolvere, due su tutte l’umidità e l’efficientamento energetico per abbattere il costo delle bollette. Altro capitolo. Nei giorni scorsi il presidente della Federnuoto, Paolo Barelli, che è anche capogruppo alla Camera di Forza Italia, ha annunciato l’erogazione di 65 milioni destinati alle società sportive per i costi di gestione delle piscine. Quindi nei prossimi giorni potrebbero giungere altre notizie importanti per il PalaGalli, nel caso possa diventare realtà il sostegno da parte del Dipartimento per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, fondamentale per migliorare lo stato della struttura. Cambiando argomento, sembrerebbe confermato sempre di più, ogni giorno che passa, che l’impianto avrà una fruizione esclusivamente agonistica di pomeriggio, mentre al mattino si potrà effettuare il nuoto libero. Questa è una situazione che sta scatenando molte polemiche, anche per i rapporti non proprio eccezionali tra alcune società ed alcuni cittadini che vorrebbero beneficiare della possibilità di nuotare a viale Lazio. Proseguono anche gli allenamenti di Nautilus e Centumcellae, che hanno documentato sui social network la partenza della preparazione atletica, con i biancorossi che si stanno dividendo anche con la piscina dello Sport Garden, in attesa di ufficializzare il loro roster per il campionato di serie C. Le verdeazzurre, invece, hanno disputato un’amichevole, lo scorso fine settimana, contro il Vis Nova, contro il quale sono emerse indicazioni importanti e positive per mister Daniele Lisi. Tutto tace, invece, dalla Nc Civitavecchia, che comunque si starebbe allenando soprattutto di mattina, anche se a ranghi ridotti, dopo il passaggio di Valerio Di Bella all’Olympic Roma e l’assenza di alcuni giocatori, che, stando ai rumors, avrebbero manifestato l’intenzione di lasciare l’attività. Inoltre non sarebbe più presente neanche uno dei dirigenti storici, che sarebbe passato ad un’altra società e per il quale ci dovrebbe essere un annuncio a breve. Tra le indiscrezioni che circolano in città c’è anche quella di un accordo tra Nc e il Tyrsenia, società di Cerveteri, per allestire, eventualmente, una squadra cadetta che possa giocare in serie D.

©RIPRODUZIONE RISERVATA