La Ste.Mar 90 Cestistica pareggia i conti nella semifinale playout di serie C. I rossoneri conquistano gara2 al PalaRiccucci contro Palocco, con un 59-54 che fa capire come il punteggio sia stato basso e l'incontro molto combattuto, dove ogni palla ha avuto il suo grosso peso, tanto che durante tutto l'incontro non si è mai andati oltre gli otto punti di distacco. Parte meglio la squadra di Gabriele La Rosa, con i giocatori che si sono trovati maggiormente e sono sembrati più responsabilizzati. Tra la fine del primo quarto e l’inizio del secondo, mossa a sorpresa di coach La Rosa, che inserisce Angelo Valle, ragazzo che è cresciuto nel vivaio rossonero, ma che, praticamente, non ha mai avuto esperienze con la prima squadra. Ma per questo finale di stagione il coach civitavecchiese ha deciso di affidarsi al classe 1996 per avere un giocatore in grado di farsi trovare immediatamente pronto e l’ha inserito, anche rimediano una buona prestazione da parte del nuovo elemento del roster. Nella seconda parte del secondo quarto gli ospiti ritornano in scia e fino a fine terzo quarto diventa un enigma capire chi potrebbe vincere. Nell'ultimo quarto la Ste.Mar 90 ci mette il cuore: Price disputa la sua migliore partita da quando è a Civitavecchia e rifila una caterva di rimbalzi. Testa decide definitivamente l'incontro con due bombe e al tentativo di ritorno di Palocco, Price li ricaccia lontano con un tap in. Top scorer proprio l'americano con 14 punti. Sabato alle 18 a Roma ci sarà gara3. In caso di vittoria, la Cestistica sarà salva. «Siamo stati bravi – afferma coach Gabriele La Rosa - perché la tensione c'era. Specialmente per il fatto che giocavamo in casa volevamo vincerla. Siamo stati bravi perché mentalmente c'è stato un momento in cui potevamo cedere, come abbiamo fatto da loro. Invece abbiamo avuto il merito di riprenderla, abbiamo continuato a passarci la palla, cosa che quando abbiamo preso il parziale avevamo smesso di fare. Sono soddisfatto, però in parte. Ora dobbiamo subito preparare la trasferta di sabato con un chiaro obiettivo. Testa è stato bravo a farsi trovare pronto dalla panchina, lui che aveva giocato poco in gara1. Però deve essere proprio questa la nostra forza: trovare sempre elementi nuovi che possono ribaltare l'esito della gara. Diamo stati bravi con quei due tiri, ma mi sento di dire che Marcus Price ha fatto una partita ottima. Ha preso tantissimi rimbalzi. Sono soddisfatto del gruppo. L'abbiamo pareggiata, era quello che volevamo. Anche se i numeri dicono altro, non ho mai vissuto male il fatto di non riuscire a vincere in trasferta. Sarà una partita come le altre. A questo livello non c'è il palazzetto col tifo, c'è da giocare una partita di pallacanestro. Gara2 è stata una partita un po' meno di pallacanestro ed un po' più di contatti fisici, però c'era da giocarla così e siamo stati bravi ad agguantarla».

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