In attesa di conoscere e sapere cosa sarà dello stadio “Enrico Rocchi” qualche piccolo segnale di risveglio legato all’impiantistica cittadina arriva dalle operazioni di pulizia che ieri mattina hanno visto gli operai del Comune in azione al campo in sintetico del “Vincenzo Rossi” al Pilastro che da quasi un anno era in completo abbandono e alla merce di tutti. In agitazione gli sportivi del capoluogo affinché si arrivi al più presto alla formulazione del bando per l’assegnazione dello stadio della città con la speranza che possa al più presto riaprire i battenti. Si naviga nel buio per quanto concerne quello che potrà essere poi il destino del calcio in città visto che l’unico progetto messo in piedi resta al momento quello della Favl Cimini Viterbo e che lo stesso dipende tutto dalla volontà dell’impreditore ed ex presidente della Viterbese Piero Camilli il quale negli ultimi tempi ha più volte ribadito della sua volontà di tirarsi fuori da ogni coinvolgimento visto come sono andate le cose in questa stagione dove come sponsor ha sostenuto in modo importante le sorti della compagine partecipante con alterni risultati (attuale ottavo posto) nel campionato di Eccellenza laziale.

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