Il weekend di sosta per le festività pasquali è l’occasione per fare il punto sul campionato per la Nc Civitavecchia, che dopo decenni è tornata a militare in serie B. I rossocelesti hanno cominciato la stagione senza passi falsi, vincendo le nove partite, accumulando così, fino ad ora, un bottino di 34 punti e sono al comando del girone 2.

La squadra allenata da Aurelio Baffetti ha ottenuto sette punti di vantaggio sul secondo posto a cinque giornate dal termine, perché il Lerici ha perso a sorpresa nella vasca della San Giorgio.

Out anche l'Osimo, che cede nello scontro diretto contro l'Aragno. Quindi a balzare al secondo posto in classifica è una squadra mai nominata finora, ovvero il Rapallo, alla sua terza vittoria consecutiva e che il 14 aprile sarà di scena al PalaGalli contro la Nc. Ma non sono giorni felicissimi quelli che sta vivendo la formazione rossoceleste in vista del ritorno in vasca.

Infatti nell’ultimo turno prepasquale Romiti e compagni sono caduti per la prima volta in stagione, cedendo per 11-6 nella vasca di Sori contro la Locatelli. L’approccio non è stato sicuramente decisivo per la sconfitta, in quanto i rossocelesti sono partiti bene, andando anche avanti di tre reti e facendo capire che la strada intrapresa era quella giusta. Poi tra fine secondo tempo e terzo parziale il clamoroso tracollo, con i genovesi che hanno collezionato un break di 8-0, che ha completamente tagliato le gambe ai civitavecchiesi. Niente paura, niente allarme, ma è chiaro che in Liguria qualcosa non ha funzionato. La speranza è che il Civitavecchia abbia finito le carte della casella “imprevisti” e che possa guardare in avanti senza dover pensare ad infortuni o acciacchi che costringano ad un rallentamento della corsa verso gli obiettivi preposti.

Se per la situazione nella prima fase non ci possono essere particolari preoccupazioni, lo scenario diventa complicato se si amplifica pensando ai playoff. Ad oggi la semifinale sarebbe contro la Geas Milano, compagine che disputa le gare casalinghe a Monza, con la formula che prevede uno scontro in andata e ritorno, e non la classica serie da tre gare, cosa che, invece, viene proposta per la finale, dove, ad oggi, ad attendere il gruppo di Baffetti ci sarebbe una tra Aragno e Vicenza, con i veneti finiti nel novero delle cronache nazionali in questi giorni, in quanto vittime di una situazione di razzismo in occasione della telecronaca della partita contro il Verona. Tornando ai discorsi che riguardano direttamente la Nc Civitavecchia: se i rossocelesti dovessero violare la piscina dell’Osimo nel prossimo turno, per il quale c’è da capire se i pirati potranno tornare a giocare nella piscina amica di Ancona, oppure ci dovrà essere un trasferimento di vasca, saranno aritmeticamente qualificati per i playoff, il primo obiettivo stagionale fissato dalla società.

Infatti la formazione di Aurelio Baffetti, al momento, è a +12 sul quinto posto, che, con un successo diventerebbe +15 a quattro giornate dal termine. Il verdetto potrebbe arrivare anche con un pareggio, se la Locatelli non dovesse fare il colpaccio nella vasca del Rapallo. Da qui al termine della regular season ci saranno due gare interne e tre esterne. La prima, come detto, nella vasca dell’Osimo, quindi la sfida contro il Rapallo al PalaGalli, che ha assunto connotati particolari dopo la salita al secondo posto dei liguri.

Se fosse confermata questa situazione, sarebbe la quarta volta in stagione che la Nc affronta allo Stadio del Nuoto la seconda della classe. Quindi il finale di stagione, con le due difficili trasferte contro Lerici e Aragno, intervallate dalla gara casalinga non particolarmente proibitiva contro il Perugia. Va da sé che sarebbe meglio chiudere il prima possibile la questione primo posto, così da mettere carbone, anche dal punto di vista natatorio e di preparazione, in ottica playoff, dove riconquistare immediatamente la serie A2 non sarà certamente un discorso mordi e fuggi.

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