Ultima fatica stagionale per la Nc Civitavecchia in serie A2. Alle 17 primo scatto al centro alla piscina di Monterotondo per la sfida contro il Vis Nova. Si tratta di un incontro che non mette praticamente nulla in palio. I rossocelesti, come detto, sono già retrocessi in serie B e vogliono togliersi il prima possibile le ultime incombenze di questa stagione per iniziare a mettere mano al futuro. I padroni di casa, invece, hanno già stravinto il girone Sud con 20 vittorie in 21 partite, ma non sono ancora certi della promozione in serie A1 perché dovranno passare delle fortissime peripezie dei playoff. Ad allenare i leoni c’è un volto notissimo della pallanuoto civitavecchiese come Alessandro Calcaterra e tra i suoi migliori assi c’è un ex Nc come Leonardo Checchini che tanti gol e tante soddisfazioni ha dato vestendo il rossoceleste. Viste le situazioni, ci si attende una gara dall’esito scontato in favore dei capitolini, con ritmi bassi e senza particolari aspetti salienti da andare ad analizzare, in quanto i padroni di casa vorranno risparmiare quante più energie possibili, e gli ospiti non avranno grosse motivazioni. Per dirigere questa partita la Fin ha designato Alessio Nicolai di Cerveteri e Andrea Baretta di Latina. Ma sarà comunque un sabato molto importante per la pallanuoto civitavecchiese, anche se per quanto riguarda i discorsi di serie C. Vincere per continuare a sperare nella promozione in serie B. Non può fare altro l’Ipertecnica Centumcellae, che deve sfruttare lo scontro diretto del PalaGalli, quando, alle 15, affronterà la Promosport. Il sette di Daniele Simeoni è terzo, a -3 proprio dai sardi e dalla Sis Roma. Quindi è necessario vincere per agganciare i diretti avversari e, se possibile, vincere con sette gol di scarto, segnandone almeno 15. Non è facile, ma è l’unico modo per avvicinare la salita di categoria. E in vista di questo fondamentale match sono arrivati gli auguri alla squadra da Manel Estiarte, considerato il giocatore più forte della storia della pallanuoto ed ora nello staff tecnico di Pep Guardiola al Manchester City.

©RIPRODUZIONE RISERVATA