Per la seconda volta in questa stagione la Nc Civitavecchia giocherà all’aperto e lo farà ancora in Liguria. Per la quarta giornata di ritorno del campionato di serie B i rossocelesti saranno di scena, alle 13, alla piscina del Mare, ovvero l’impianto scoperto di Sori per affrontare la Locatelli di Genova. Un test non semplice, ma neanche il peggiore possibile, nel quale il gruppo allenato da Aurelio Baffetti dovrà confermare le sensazioni positive viste nel facile successo di sabato scorso ai danni del fanalino di coda Tolentino. Ancora problemi di formazione, vista l'assenza di Giuseppe Calì, che da qualche settimana non riesce ad essere a disposizione per un infortunio alla caviglia. La classifica vede sempre primeggiare la Nc, che, dopo un periodo caratterizzato soprattutto da quanto sta accadendo extravasca e per quel che riguarda le polemiche che aleggiano intorno al PalaGalli, deve rimettere al centro la pallanuoto giocata per continuare a vivere una stagione di livello impattante, dove la sconfitta non è mai arrivata.

«Sicuramente ci troveremo di fronte a delle difficoltà - commenta capitan Davide Romiti - ovvero il fatto di dover giocare in una vasca all’aperto, il viaggio che dovremo sostenere per andare nella vasca della Locatelli e comunque il fatto che giocheremo questo incontro in trasferta, con gli avversari che vorranno fare di tutto per strapparci la vittoria». Fino a 15-20 anni fa si sarebbe parlato di circostanza favorevole ai civitavecchiesi, che avendo abituato generazioni di pallanuotisti a giocare all’aperto e d’inverno anche sotto il freddo si erano abituati a contesti difficili dal punto di vista dell’ambiente climatico. Tutte sensazioni che i cosiddetti millennial non possono avvertire e nemmeno ricordare, in quanto sono sempre stati abituati a giocare al coperto, al PalaGalli o allo Sport Garden. Tolto l’aspetto amarcord, ci si chiede se i rossocelesti stanno tornando al top, dopo un periodo nel quale sicuramente la dea Fortuna non li ha guardati in faccia.

«Ci stiamo sicuramente allenando molto bene - riprende Davide Romiti - ma nell’ultimo periodo non siamo molto fortunati, per via di influenze e infortuni. Mattia Greco è una grossa perdita, unita alle assenze di Carlucci, Calì o altri a ruota. Non è sicuramente una situazione semplice, ma stiamo cercando sempre di rimanere concentrati per sopperire alle assenze».

Avere tanti punti sulla seconda sta consentendo alla Nc di affrontare le partite con maggiore tranquillità? Oppure nello spogliatoio non si sta guardando più di tanto la classifica?

«Ovviamente la guardiamo – conclude il centroboa rossoceleste - ma la tensione rimane sempre alta, mister Aurelio sicuramente non ci permette di distrarci, oltretutto non siamo mai al completo e non è semplice».

Intanto, oltre alle questioni già enunciate, si inizia a sentire qualche rumor che potrebbe accompagnare l’estate della pallanuoto civitavecchiesi. Voci di rilievo indicano che nei prossimi mesi ci potrebbe essere il rientro in società di un importante dirigente, che ha fatto parte del club per molti anni e che sarebbe in procinto di concludere un’altra esperienza sportiva, anch’essa dalla durata pluriennale. Locatelli-Civitavecchia sarà arbitrata da Filippo Scarselli di Firenze, che aveva già diretto Romiti e compagni nella recente vittoria, sempre in Liguria, contro la San Giorgio. Quindi la speranza dei rossocelesti è che questo nuovo incrocio possa essere di buon auspicio per la sfida ai genovesi.

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