Quando si dice che Civitavecchia riesce a calcare la sua impronta nelle discipline sportive più impensabili, non è affatto una frase fatta. L’associazione Arcieri del Mago sta partecipando ai Mondiali di tiro con l’arco da campagna in Austria, per la precisione a Moosburg con un talento locale molto giovane, ovvero Leandro Galioto, impegnato nella categoria Cadetti. Stiamo parlando di un ragazzo che si è distinto molto, negli ultimi tempi, anche in un altro sport, ovvero l’hockey inline, dove ha vinto lo storico Scudetto U18 con la Cv Skating, dopo aver battuto in finale all’overtime gli Asiago Vipers. Galioto proviene da una famiglia di personaggi importanti, come la mamma Erika Lalli, attualmente impegnata come arbitro ai Mondiali di hockey inline di Roccaraso e di cui abbiamo parlato diffusamente nei giorni scorsi, e del musicista Duilio Galioto, vincitore di un David di Donatello ed a stretto contatto con tanti personaggi di grido della musica italiana. Leandro Galioto è riuscito ad emergere ed ad ottenere l’accesso ai Mondiali, dopo aver vinto il campionato interregionale Centro della Fidasc e, soprattutto, aver ottenuto la qualificazione alle finali degli Italiani Individuali, sempre della federazione Fidasc, che si terranno a fine settembre in Veneto. Inoltre Galioto ha conquistato il primo posto, salendo sempre sul gradino più alto del podio in tutte le gare che ha disputato nel corso del 2024. Per questo motivo il civitavecchiese ha voluto mettersi alla prova partecipando a questa competizione internazionale, la prima per lui, ma anche l’ultima occasione di partecipare da cadetto. Nonostante l'importanza dell'evento Galioto è andato in Austria senza troppe aspettative, semplicemente giocare a fare l’arciere come ha sempre fatto. L'obiettivo è divertirsi. Va specificato che questo tipo di gare nei boschi sono sempre divertenti: sembra di andare a caccia, ma è chiaro che non c’è nessuna volontà e nessun obiettivo, da parte dei partecipanti, di ferire nessun animale.

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