Con il passare delle ore diventano pressoché nulle le speranze di vedere la Serie D nella prossima stagione nel capoluogo. Fumata nera che più nera non si può sul percorso della trattativa intavolata tra la S.S. Rieti e la Favl Cimini Viterbo nelle figure degli imprenditori Capriccioli e Camilli che hanno chiuso già da alcuni giorni il loro tentativo di dialogo. Si va verso quindi ad una scomparsa del titolo del club sabino e ad una realtà nel capoluogo legata alla partecipazione della Fc Viterbo ad un nuovo campionato di Eccellenza con una formazione e un organico tutto da inventare e con la figura del mister che da tempo sarebbe stata individuata in quella di Lillo Puccica. Da stabilire e ufficializzare se ci sarà un coinvolgimento di Camilli quanto meno come sponsor visto che lo stesso ex presidente della Viterbese ha ribadito di essere poco interessato alla categoria dell’Eccellenza. Intanto sono state undici le richieste di ammissione al prossimo campionato di Serie D pervenute al Dipartimento Interregionale alla chiusura dei termini per i ripescaggi fissati alle ore 14 di lunedì. La segreteria del Dipartimento invierà entro domani la documentazione alla Co.Vi.So.D, la quale si esprimerà in merito il 15 luglio.
Di seguito le società che hanno presentato domanda: società retrocesse ai playout o per distacco di 8 punti: Barletta, Borgo San Donnino, Cjarlins Muzane, Crema, Gladiator, Tivoli.

Società perdenti spareggi seconde di Eccellenza: Bisceglie, Ciliverghe Mazzano, Giulianova, Zenith Prato.

Società non partecipante spareggi seconde di Eccellenza: Biellese.

Le società che otterranno un parere positivo saranno inserite nell’apposita graduatoria per l’eventuale completamento dell’organico del campionato 2024-2025. I club che non risulteranno in possesso dei requisiti richiesti potranno invece presentare ricorso entro le ore 14 di venerdì 19 luglio. La Co.Vi.So.D esprimerà parere motivato alla Lega Nazionale Dilettanti sui ricorsi entro il 25 luglio.

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